L’INPS aggiorna le procedure per la richiesta di APe sociale e pensioni precoci alle novità previste dalla legge di bilancio.
In considerazione delle novità introdotte dalla legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018), nella sezione “Tutti i moduli” è pubblicato il modello aggiornato di attestazione del datore di lavoro in relazione alle attività lavorative (AP116). In particolare, l’articolo 1, comma 163 della legge di bilancio 2018 ha incluso nuove professioni nell’elenco delle attività gravose.
Il tempo stringe per i lavoratori precoci che vogliono fruire della possibilità di pensionarsi con soli 41 anni di contributi: l’Inps, con una recente circolare, ha difatti ricordato che il termine per presentare le domande per la cosiddetta pensione anticipata quota 41 scade il 1° marzo 2018. Sarà comunque possibile, dopo questa data, presentare la domanda tardivamente ma, in questo caso, potrà essere accolta solo se vi sono risorse residue.
Non sono invece previste per la pensione anticipata precoci l’estensione ai disoccupati per scadenze di contratto a termine e il beneficio contributivo per le donne con figli. . L’INPS risponderà entro il 30 giugno. Le domande presentate dopo il primo marzo ma entro il 30 novembre saranno lavorate solo se quelle arrivate entro il primo marzo non esauriscono le risorse. In questo caso, l’INPS risponderà entro il 31 dicembre.