La Legge di Bilancio disattende le esigenze della Sanità. Necessario sostenere la proposta di aumentare il costo delle sigarette per disporre di risorse da destinare al Servizi Sanitario Nazionale.
Federconsumatori condivide l’allarme per le risorse da destinare alla sanità, che da quanto disposto dalla Legge di Bilancio, risultano ancora insufficienti.
La Legge di Bilancio disattende le esigenze della Sanità
Riteniamo giusta l’attenzione posta e utile l’obiettivo di monitorare e razionalizzare l’utilizzo delle risorse, così come condividiamo l’utilità del fondo strutturale di 60 milioni per assicurare l’accesso alle prestazioni sanitarie alle categorie di particolari “soggetti vulnerabili”.
Ma tutto questo ancora non basta, si tratta di misure insufficienti a dare risposte concrete alle esigenze ed alla domanda di salute e di prevenzione dei cittadini.
Resta, pertanto, essenziale ed urgente disporre di nuove risorse. In tal senso Federconsumatori ritiene necessario non rinunciare all’aumento del costo delle sigarette per liberare i circa 600 milioni di Euro da destinare alla sanità, per rispondere adeguatamente alla crescente domanda sanitaria e sociosanitaria.
Purtroppo la storia recente ci ha insegnato che quando le Regioni sono state chiamate a recuperare risorse in ambiti di spesa e per importi proposti nel rispetto dei Lea, il conto finale lo ha sempre pagato la sanità. E nel 2018, con un finanziamento pubblico già stato decurtato di € 604 milioni, un taglio di € 300 milioni determinerebbe un azzeramento quasi totale del miliardo di aumento che si continua a sbandierare.