IL DIRETTORE DELL’AGENZIA

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito
del presente provvedimento

Dispone

1. Approvazione del modello per la richiesta di registrazione dei
contratti di locazione e affitto di immobili e adempimenti successivi.
È approvato, unitamente alle relative istruzioni, il modello denominato:
“Richiesta di registrazione e adempimenti successivi – Contratti di locazione e
affitto di immobili”, di seguito “modello RLI”, da utilizzare, dal 3 febbraio
2014, per la registrazione dei contratti di locazione e affitto di immobili e
adempimenti successivi.

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1.1. Descrizione e contenuto del modello
Il modello, oltre al frontespizio che contiene l’informativa sul
trattamento dei dati personali di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 30
giugno 2003, n. 196, è composto da:
– quadro A “Dati generali”, nel quale sono contenuti i dati utili alla
registrazione del contratto (quali la tipologia del contratto, la data di
stipula e la durata della locazione), la sezione dedicata agli adempimenti
successivi (tra i quali proroga, cessione e risoluzione), i dati del
richiedente la registrazione e la sezione riservata alla presentazione in via
telematica;
– quadro B “Soggetti”, in cui vanno indicati i dati dei locatori e dei
conduttori;
– quadro C “Dati degli immobili”, riguardante i dati degli immobili
principali e delle relative pertinenze;
– quadro D “Locazione ad uso abitativo e opzione/revoca cedolare secca”,
contenente le informazioni relative al regime della cedolare secca.

1.2. Ambito di applicazione
Il modello RLI è utilizzato, dal 3 febbraio 2014, per richiedere la
registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili ed eventuali
proroghe, cessioni e risoluzioni, nonché per l’esercizio dell’opzione o della
revoca della cedolare secca.
Il presente modello sostituisce il modello 69 (Modello di richiesta di
registrazione degli atti), approvato con il provvedimento del Direttore
dell’Agenzia delle Entrate del 7 aprile 2011, esclusivamente in relazione ai
seguenti adempimenti: 3

a) richieste di registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni
immobili;
b) proroghe, cessioni e risoluzioni dei contratti di locazione e affitto di beni
immobili;
c) comunicazione dei dati catastali ai sensi dell’articolo 19, comma 15, del
decreto legge 31 maggio 2010, n. 78;
d) esercizio o revoca dell’opzione per la cedolare secca;
e) denunce relative ai contratti di locazione non registrati, ai contratti di
locazione con canone superiore a quello registrato o ai comodati fittizi.

1.3. Reperibilità del modello e autorizzazione alla stampa
Il modello di cui al punto 1.1. è reso disponibile gratuitamente
dall’Agenzia delle entrate in formato elettronico sul sito internet
www.agenziaentrate.gov.it nel rispetto in fase di stampa delle caratteristiche
tecniche contenute nell’Allegato B al presente provvedimento.
Il modello può essere prelevato anche da altri siti internet, a condizione
che lo stesso sia conforme, per struttura e sequenza, a quello approvato con il
presente provvedimento e rechi l’indirizzo del sito dal quale è stato prelevato,
nonché gli estremi del presente provvedimento.
Il modello può essere riprodotto con stampa monocromatica, realizzata
in colore nero, mediante l’utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti
che comunque garantiscano la chiarezza e l’intelligibilità del modello nel
tempo.

1.4. Modalità di presentazione
Il modello è presentato in modalità telematica, direttamente o per il
tramite dei soggetti indicati nell’articolo 15 del decreto direttoriale del 31 4

luglio 1998. La presentazione telematica del modello può essere effettuata
anche presso gli uffici dell’Agenzia delle entrate da parte dei soggetti non
obbligati alla registrazione telematica dei contratti di locazione.
In caso di richiesta di registrazione, il modello di cui al punto 1.1 può
essere presentato in via telematica in forma semplificata senza l’allegazione
della copia del testo contrattuale in presenza delle seguenti caratteristiche:
• un numero di locatori e di conduttori, rispettivamente, non superiore a
tre,
• una sola unità abitativa ed un numero di pertinenze non superiore a
tre;
• tutti gli immobili devono essere censiti con attribuzione di rendita;
• il contratto contiene esclusivamente la disciplina del rapporto di
locazione e, pertanto, non comprende ulteriori pattuizioni;
• il contratto è stipulato tra persone fisiche che non agiscono
nell’esercizio di un’impresa, arte o professione.

1.5. Applicazioni informatiche
Per la presentazione in via telematica del modello di cui al punto 1.1.
nel sito Internet www.agenziaentrate.gov.it. è reso disponibile gratuitamente il
prodotto software “Contratti di locazione e affitto di immobili (RLI)”.
In alternativa al predetto software, fino alla data del 31 marzo 2014, è
consentito l’utilizzo degli altri prodotti software per la registrazione dei
contratti di locazione e comunicazione degli adempimenti successivi
(Contratti di locazione, Iris e Siria).
Inoltre, è resa disponibile la versione web del prodotto software al fine
di consentire la registrazione dei propri contratti di locazione e di versare le
eventuali imposte di registro e bollo, senza la necessità di alcuna installazione. 5

Tale versione del prodotto sostituisce gli altri prodotti web per la registrazione
dei contratti di locazione e comunicazione degli adempimenti successivi
(Locazioni web, Iris web, Siria web e Ge.Lo).

2. Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione
telematica dei dati.
Gli utenti del servizio telematico trasmettono i dati contenuti nella
richiesta di registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili e
i dati relativi al versamento delle imposte di registro e di bollo, secondo le
specifiche tecniche contenute nell’Allegato A. Eventuali aggiornamenti delle
specifiche tecniche e delle istruzioni saranno pubblicati nell’apposita sezione
del sito internet dell’Agenzia delle Entrate e ne sarà data relativa
comunicazione.
Ciascun file può contenere i dati relativi alla richiesta di registrazione
di un solo contratto ovvero alla comunicazione di uno o più adempimenti
successivi che si riferiscono ad un solo richiedente.

3. Periodo transitorio.
A decorrere dal 3 febbraio 2014 e fino al 31 marzo 2014 è possibile
presentare agli uffici dell’Agenzia delle Entrate, oltre al modello di cui al
punto 1.1, anche il Modello 69, approvato con provvedimento del Direttore
dell’Agenzia delle Entrate del 7 aprile 2011.

4. Revoca dell’opzione per la cedolare secca.
Il locatore può revocare l’opzione in ciascuna annualità contrattuale
successiva a quella in cui è stata esercitata l’opzione entro il termine previsto
per il pagamento dell’imposta di registro relativa all’annualità di riferimento. 6

La revoca comporta il pagamento dell’imposta di registro dovuta per detta
annualità di riferimento e per le successive.

Motivazioni
Il presente provvedimento approva il nuovo modello per la “Richiesta
di registrazione e adempimenti successivi – contratti di locazione e affitto di
immobili” (modello RLI), le relative istruzioni e le specifiche tecniche per la
trasmissione in via telematica. Con tale modello è possibile richiedere la
registrazione, comunicare proroghe, cessioni e risoluzioni dei contratti di
locazione e affitto di beni immobili, nonché esercitare o revocare l’opzione
della cedolare secca.
Il modello RLI, limitatamente alla registrazione e agli adempimenti
successivi riferiti a contratti di locazione e affitto di beni immobili, sostituisce
il modello per la richiesta di registrazione degli atti (modello 69) approvato
con provvedimento del Direttore dell’Agenzia del 7 aprile 2011.
A decorrere dal 3 febbraio 2014 e fino al 31 marzo 2014, sarà possibile
presentare agli uffici dell’Agenzia delle Entrate, oltre al Modello RLI, anche il
Modello 69.
Con il presente provvedimento vengono approvate anche le specifiche
tecniche per la trasmissione in via telematica dei dati contenuti nel modello
RLI.
Il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 7 aprile
2011 ha previsto, al punto 2.2, la facoltà di revocare l’opzione per la cedolare
secca in ciascuna annualità contrattuale successiva a quella in cui questa è
stata esercitata, rinviando per la definizione delle modalità, ad un successivo
provvedimento.
Il presente provvedimento stabilisce che la revoca è effettuata in
ciascuna annualità contrattuale successiva a quella in cui è stata esercitata

l’opzione. Il modello deve essere presentato anche in via telematica entro il

termine previsto per il pagamento dell’imposta di registro relativa
all’annualità di riferimento e comporta il versamento dell’imposta di registro
dovuta. Resta salva la facoltà di esercitare l’opzione nelle annualità
successive.