Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero delle infrastrutture e trasporti relativo agli interventi di demolizione di opere abusive.
Con il precedente Decreto n. 254 2020 si illustravano le modalità per l’erogazione ai Comuni dei contributi per l’integrazione delle risorse necessarie agli interventi di demolizione di opere abusive a valere sul fondo di cui all’art. 1 comma 26 della legge n. 205/2017.
Adesso arriva in G.U. il nuovo Decreto del Ministero delle infrastrutture e trasporti n. 565 del 9 dicembre 2020 recante “Approvazione degli interventi di demolizione di opere abusive”.
Interventi di demolizione opere abusive: in G.U. il decreto con le risorse
Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha, pertanto, svolto l’istruttoria delle istanze pervenute ed ha pubblicato l’elenco degli interventi dei Comuni le cui richieste di contributo sono state autorizzate (quale allegato al DM n. 565).
Inoltre risulta in via di predisposizione da parte del medesimo Ministero il decreto per il materiale trasferimento diretto dei fondi ai Comuni che si rammenta
- risulterà erogato per il 50% a seguito dell’assegnazione
- mentre il saldo si effettuerà sulla base delle rendicontazione delle spese effettivamente sostenute per l’esecuzione dell’intero intervento e previa presentazione del certificato di ultimazione dei lavori e di regolare esecuzione.
Per i Comuni scattano quindi:
- i 12 mesi per l’affidamento dei lavori e la stipulazione del contratto con l’impresa
- ed i 24 mesi per la conclusione degli interventi stessi, fermo restando la possibilità di proroga per l’ultimazione dei lavori, secondo le specifiche previsioni di cui all’articolo 3, comma 7 del Dm 23 giugno 2020.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it