Nelle prossime elezioni europee, potranno votare anche gli studenti fuori sede, ma per inviare le richieste c’è tempo fino al 5 maggio.
Come sappiamo, a giugno ci saranno le elezioni europee. E, per la prima volta, sarà data la possibilità agli studenti fuori sede di votare nella città in cui frequentano l’università, senza dover ritornare a casa.
Per farlo, però, bisogna inviare una richiesta e ci sarà tempo fino a domani, 5 maggio 2024.
Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Voto elezioni europee: gli studenti fuori sede hanno tempo fino al 5 maggio
Con la legge 38 del 25 marzo 2024, è stata introdotta la possibilità per gli studenti di fuori sede di votare nei pressi del loro domicilio, anche se lontano dal luogo di residenza, per le elezioni europee, che si terranno l’8 e il 9 giugno 2024.
Tutte le indicazioni sono riportate nella circolare 27/2024 del Ministero dell’Interno.
Gli studenti fuori sede interessati devono presentare l’apposita richiesta al Comune di residenza (anche in via telematica) entro il 5 maggio, mediante un modulo scaricabile sul sito del Viminale. Sul modulo andranno indicati l’indirizzo di residenza e di domicilio, con le circoscrizioni di voto.
Lo studente dovrà essere regolarmente iscritto ad una scuola, ad un’università o ad un’istituzione formativa per un periodo di almeno tre mesi. Per testimoniarlo, dovrà allegare un certificato di iscrizione, oltre al documento e alla tessera elettorale.
Dopo aver verificato i requisiti, il Comune di residenza dovrà inviare una comunicazione al Comune di domicilio o al capoluogo della Regione. A loro volta, dovranno passare alla Prefettura il numero degli studenti iscritti nelle liste elettorali, che hanno deciso di votare fuori sede, entro il 22 maggio.
Gli studenti dovranno ricevere un’attestazione di ammissione al voto, con l’indicazione del numero e dell’indirizzo della sezione presso cui votare.
Coloro che non potranno beneficiare della nuova misura, potranno usufruire, però, di uno sconto tra il 60% e il 70% del prezzo dei treni a lunga percorrenza, per ritornare a casa e votare.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it