Arriva il via libera del Ministero dell’Istruzione sul nuovo decreto dedicato ai criteri per incarichi ad interim dei DSGA nelle scuole.


Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha infatti recentemente firmato il testo che stabilisce i criteri per l’assegnazione degli incarichi di sostituzione dei direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA) nelle scuole.

Questo provvedimento, derivante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il triennio 2019-2021, è stato preceduto da un fitto dialogo con le rappresentanze sindacali.

La figura del DSGA

Il DSGA, acronimo di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, è una figura chiave all’interno di ogni istituzione scolastica italiana. Questo dirigente ha il compito di gestire e coordinare tutte le attività di natura amministrativa e organizzativa della scuola. Tra i suoi compiti principali ci sono la gestione del personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario), la supervisione delle pratiche contabili e finanziarie, l’amministrazione dei servizi generali dell’edificio scolastico, l’organizzazione degli spazi e delle risorse, nonché il coordinamento delle attività connesse alla sicurezza e all’igiene.

In sintesi, il DSGA assicura che la scuola funzioni correttamente sotto il profilo amministrativo, permettendo agli insegnanti di concentrarsi sull’insegnamento e agli studenti di ricevere un ambiente scolastico efficiente e sicuro.

Che cosa si intende per incarichi ad interim?

Gli incarichi ad interim si riferiscono a posizioni temporanee o provvisorie che vengono assegnate a una persona in sostituzione di un titolare assente o in attesa di nominare un nuovo responsabile definitivo. Questi incarichi sono necessari quando il titolare dell’incarico principale è temporaneamente impossibilitato a svolgere le sue funzioni, ad esempio per malattia prolungata, congedo per maternità, trasferimento temporaneo, o altre ragioni che comportano una vacanza temporanea della posizione.

È importante sottolineare che gli incarichi ad interim sono di natura temporanea e non costituiscono una nomina permanente o definitiva, ma hanno lo scopo di assicurare il regolare funzionamento delle attività fino al ritorno del titolare o alla nomina di un nuovo responsabile permanente.

Il nuovo decreto sui criteri per incarichi ad interim dei DSGA nelle scuole

Secondo quanto specificato nel decreto firmato dal Ministro Valditara, la sostituzione del Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) avviene in determinate circostanze ben definite. In particolare, se il titolare dell’incarico è assente per l’intero anno scolastico fino al 31 agosto o per un periodo continuativo che superi i tre mesi durante il suo mandato triennale, si procede con l’assegnazione di un incarico ad interim.

Questa disposizione mira a garantire la continuità e il regolare funzionamento delle attività amministrative all’interno delle istituzioni scolastiche, evitando interruzioni prolungate dovute all’assenza prolungata del DSGA.

Questi sono alcuni dei criteri individuati, come riportato da Orizzonte Scuola:

  • svolgimento dell’incarico ad interim di DSGA nell’istituzione scolastica nell’anno scolastico più recente;
  • titolarità di incarico di DSGA nell’istituzione scolastica nell’anno più recente;
  • maggiore anzianità di servizio nell’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione e/o nel precedente sistema di classificazione;
  • titolarità in istituzione scolastica dello stesso ciclo o, in relazione al II ciclo, dello stesso ordine e tipologia della scuola richiesta per il maggior numero di anni;
  • vicinorietà tra l’istituzione scolastica da assegnare e la sede dell’incarico di titolarità;
  • maggiore anzianità anagrafica.

Il testo del decreto è attualmente in fase di completamento e di pubblicazione.

Il Ministro Valditara ha commentato: “Il decreto che ho sottoscritto rappresenta un passo significativo per migliorare l’efficienza dell’amministrazione scolastica e per promuovere migliori condizioni di lavoro per il personale scolastico. Questo è in linea con gli obiettivi del mio mandato governativo, mirato a beneficiare studenti e l’intera comunità educativa“.

Questo nuovo provvedimento segue un accordo preliminare con le organizzazioni sindacali riguardante l’aggiornamento e la proroga delle disposizioni contrattuali per l’assegnazione provvisoria e l’utilizzazione nel prossimo anno scolastico. Con il decreto ora in vigore, che richiama l’accordo preliminare, si amplia la possibilità di assegnazione degli incarichi di sostituzione dei DSGA nelle scuole.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it