Le ultime novità che arrivano dal ministero dell’Istruzione dopo il rinvio alla fine dell’anno scorso: la pubblicazione del bando per il Concorso Dirigenti Scolastici sarebbe vicina?
Il concorso atteso da anni, per coprire almeno un migliaio di posti vuoti fino al 2020, era stato annunciato dalla ministra Stefania Giannini lo scorso anno come una delle novità del nuovo corso del sistema scolastico. Obiettivo? Evitare presidi che gestiscono fino a 8 istituti distanti tra loro e con differenti esigenze, e restituire finalmente alla figura del dirigente tutta la dignità che il nuovo ruolo di responsabilità disegnato dalla Buona scuola le attribuiva.
Questo concorso doveva essere già bandito a dicembre ma il nuovo regolamento del concorso presentava dei difetti ed è stato rispedito ai tecnici del MIUR.
Adesso a quanto pare è stato deciso che sarà bandito ad aprile il nuovo concorso per dirigenti scolastici. Gli annunci sono giunti nelle settimane scorse dallo stesso Governo durante interrogazioni parlamentari sullo stato del concorso per dirigenti.
Infatti i tecnici del Miur si sono rimessi al lavoro, e adesso hanno prodotto un nuovo regolamento, che per le linee generali assomiglia al precedente ma chiarisce alcuni aspetti procedurali considerati fondamentali. Questo regolamento dovrà ricevere il visto del Consiglio di Stato, e solo allora si potrà bandire il concorso: la decisione ufficiale dovrebbe arrivare, come già detto, entro i primi giorni di Aprile.
Ma come sarà strutturato? I candidati dovranno affrontare una prova preselettiva, uno scritto, un orale e ben 4 mesi di corso.
Dei quattro mesi previsti, due mesi di corso potranno essere erogati online. L’organizzazione sarà regionale e il corso avrà come scopo quello di arricchire le competenze professionali e culturali possedute dai candidati, in relazione alle funzioni del dirigente ed in particolare alle modalità di direzione della scuola alla luce delle novità normative, processi, innovazione e strumenti della didattica.
Il Concorso per Dirigenti Scolastici potrebbe anche poter risolvere il problema delle scuole in reggenza: diversi istituti, proprio a causa di questo problema, si trovano nel caos con dirigenti costretti a dirigere due o tre istituti contemporaneamente.
Dunque purtroppo il concorso per Dirigenti Scolastici non potrà certo risolvere, nel breve tempo, il gravissimo problema della carenza di Dirigenti, in quanto saranno necessari parecchi mesi per portare a termine una procedura concorsuale, ammesso che non vi siano, come nei casi dei concorsi del 2004, 2006 e del 2011, rallentamenti dovuti ad errori o impedimenti procedurali e contenziosi.
Lo scopo del bando è di permettere ai nuovi dirigenti di coprire i posti vacanti per l’inizio del prossimo anno scolastico. Un obiettivo che, purtroppo, si rivela arduo visto che a fine Marzo non è stato ancora emesso il bando del concorso.