Il presidente della Regione Emilia Romagna, Michele de Pascale, a un recente convegno annuncia che la revisione della “Legge regionale per restituire alle Province un ruolo certo”. A margine dell’evento sono intervenuti anche il Presidente di UPI Pasquale Gandolfi e il Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le Politiche di coesione Tommaso Foti.


De Pascale “Rivedremo la Legge regionale per restituire alle Province un ruolo certo”

Bisogna restituire alle Province l’effettiva possibilità di incidere sulle politiche dei territori. Per questo occorre che facciano la propria parte sia lo Stato -Governo e Parlamento- che deve intervenire con un riordino o una revisione organica della normativa , sia le Regioni: noi, come Regione Emilia -Romagna insieme ad UPI e Anci regionali, stiamo lavorando alla revisione della legge regionale che regolamenta il rapporto tra Regione ed enti locali. Attraverso questo percorso intendiamo restituire funzioni e ruolo alle Province”.

Lo ha detto il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, intervenendo al convegno “Le Province per i territori – Benessere, equità e sostenibilità”, organizzato dalla Provincia di Piacenza con UPI Nazionale e UPI Emilia-Romagna.

Gandolfi (UPI) alle Regioni “Apriamo tavoli regionali per  rivedere funzioni da assegnare alle Province”

Non possiamo che apprezzare le dichiarazioni del Ministro Foto e del Presidente della Regione ER Michele de Pascale, che hanno evidenziato l’urgenza di restituire alle Province un ruolo chiaro e funzioni mirate alla programmazione dei servizi sui territori. La revisione delle norme sulle Province che era partita con grande slancio in Parlamento  a inizio legislatura è oggi sostanzialmente ferma. 

Così come non fa passi in avanti la riforma del TUEL avviata da Governo. Nei fatti però sui territori le Province sono investite di nuove competenze e funzioni, perché le Regioni e i Comuni comprendono bene l’importanza delle Province per amministrare in maniera efficiente le comunità. Per questo oggi  lanciamo alle Regioni una proposta: apriamo sui territori tavoli tra Regioni, UPI e ANCI e cominciamo a rivedere le leggi regionali che dieci anni fa hanno dovuto dare attuazione alla Legge 56/14. Ci sono funzioni che sono di livello provinciale perché solo a quel livello possono offrire servizi efficienti ottimizzando al meglio le risorse a disposizione”.

Lo ha detto il Presidente di UPI Pasquale Gandolfi nel suo intervento al convegno “Le Province per i territori, equità e sostenibilità” organizzata dalla Provincia di Piacenza, UPI nazionale e Upi regionale.

Il prossimo 15 maggio a Roma l’Assemblea Nazionale dei Presidenti di Provincia voterà una proposta di Legge Regionale che presenteremo a tutte le Regioni. E’ poi chiaro quello che ha detto il Ministro Foti: – ha concluso il Presidente Gandolfi – per riformare le Province occorre assicurare risorse e personale. Sono questioni da cui non si può trascendere”.

Foti “ Restituire alle Province competenze e risorse”

Le Province sono la storia dell’Italia. La riforma Delrio era nata in un momento in cui si pensava che dovessero essere cancellate, ma con le Province pienamente presenti nella Costituzione siamo di fronte ad una scelta di campo: occorre ripensare quella riforma per restituire alla Province competenze, personale e risorse per far fronte alle sfide del futuro”.

Lo ha detto  il Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le Politiche di coesione Tommaso Foti, intervenendo all’inizativa  “Le Province per i territori, equità e sostenibilità” organizzata dalla Provincia di Piacenza, UPI nazionale e Upi regionale.


Fonte: UPI - Unione Province d'Italia