scrutini-2Si avvia alla conclusione lo sciopero degli scrutini, articolato per regione, in base alla programmazione effettuata dalle scuole.

 

Il numero degli scrutini rinviati a causa dello sciopero è pari all’80% in media con molte scuole dove l’adesione è stata totale. Garantito lo svolgimento delle operazioni connesse agli scrutini delle classi terminali.

 

Quindi grande adesione alle motivazioni dello scioperogrande responsabilità dimostrata dal personale della scuola.

 

La mobilitazione non si ferma, cresce il consenso per le ragioni della protesta, cala quello verso il Governo e l’insensato atteggiamento di chiusura, nei fatti, verso chi chiede di fermare l’iter del DDL, procedere con provvedimento d’urgenza per le assunzioni e ascoltare il mondo della scuola.

 

Si allarga il fronte del NO, alle proteste degli insegnanti e degli studenti, si aggiungono le critiche di un ampio schieramento di accademici, giuristi ed esponenti della cultura. E al Senato una maggioranza sempre più in difficoltà, rischia di dover ricorrere ai voti del centro destra per far passare riforme indigeribili.