Passato dal ruolo della registrazione delle note di cassa della piccola azienda tradizionale, oggi l’addetto alla contabilità deve rispondere a parecchi requisiti e fornire un profilo sempre più differenziato e specializzato. Infatti il settore della contabilità aziendale oggi è molto più articolato e chi se ne occupa oggi deve essere necessariamente al passo con i tempi, aggiornarsi continuamente e avere possibilmente una specializzazione in economia e management.
Conoscenze e mansioni dell’addetto contabile
Il nuovo esperto contabile, rispetto al ruolo ricoperto dal vecchio ragioniere, aggiunge al suo percorso di diplomato in ragioneria, una laurea specifica e un bagaglio di conoscenze sempre solide in tre grandi macro aree: economia e contabilità, gestione d’impresa e in area legale. In aggiunta a queste ogni specialista in contabilità dovrà vantare anche alcune competenze utili quali un corretto uso della lingua italiana, il possedere un buon senso critico e avere buone capacità di risoluzione dei problemi. Queste conoscenze gli saranno utili quando dovrà affrontare le attività quotidiane del proprio ruolo, che in generale è possibile riassumente come segue: occorre saper redigere i bilanci di esercizio e previsionali, aggiornare i conti con strumenti digitali, saperli esaminare ed elaborare in forma statistica, saper fornire una consulenza soddisfacente, conoscere la partita doppia, avere il polso dell’incidenza reddituale dei beni aziendali e saper compilare una dichiarazione dei redditi, sia aziendale che individuale. In tutto questo il nuovo contabile deve star dietro alle normative fiscali ed essere sempre aggiornato.
Quando si affaccia al mondo del lavoro
Secondo quanto emerso dalle ricerche condotte da Almalaurea l’ingresso nel mondo del lavoro di questi professionisti avvengono in tempi piuttosto lunghi, questo perché molti dei laureati prima di trovare un lavoro stabile e soddisfacente hanno dovuto affrontare dei mesi di gavetta, fatta di formazione post-laurea, praticantati, stage e collaborazioni occasionali. Questo significa che il lavoratore sicuramente si è formato adeguatamente ma inevitabilmente ciò comporta sia dei sacrifici da parte del singolo lavoratore, soprattutto nei casi in cui lo studente volesse tornare a studiare per acquisire ulteriori specializzazioni. Indubbiamente, in una situazione simile, l’opportunità di frequentare un corso di laurea in Economia aziendale e Management presso un’università telematica potrebbe essere un’ottima soluzione possibile per accorciare i tempi di accesso al lavoro per gli specialisti in contabilità. In questo contesto, realtà come la Niccolò Cusano offrono dei percorsi specializzanti adatti a questo indirizzo lavorativo che sono accessibili interamente online. Ciò significa totale libertà oraria per frequentare le lezioni e una migliore gestione del tempo a vantaggio dello studente-lavoratore che così potrà parallelamente studiare e svolgere del praticantato.
Le diverse specializzazioni
Come accennato poco prima oggi lo specialista in contabilità è considerata una professione all’avanguardia, fonte di grande lavoro per chiunque abbia una discreta preparazione professionale. Nella gran parte dei casi, l’obiettivo diventa quello della consulenza alle aziende e ai professionisti, anche se di certo non mancano i contratti aziendali a tempo indeterminato, in sostanza tra gli italiani che oggi vantano un posto di lavoro stabile una buona percentuale lavora in questo ramo. Questo è anche dovuto al fatto che parliamo di una figura che tende a diversificarsi molto all’interno di un mercato in espansione che vede la nascita di nuove figure specialistiche, come gli addetti al controllo gestione, alla consulenza fiscale, al customer care, alle buste paga, all’organizzazione manageriale della divisione dei compiti. Insomma un futuro prossimo roseo per chi si lancia verso questa professione.
