trasparenza.8920I Responsabili della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) hanno tempo fino al 31 gennaio 2018 per pubblicare la Relazione annuale nella sezione ‘Amministrazione trasparente’ sottosezione ‘Altri contenuti-Corruzione’ dei siti internet istituzionali. Nella stessa data è previsto il termine ultimo per l’invio all’ANAC del file XML.


Invio XML L.190/2012 art.1. Il provvedimento, disposto con il Comunicato del Presidente Anac del 6 dicembre 2017, si è reso opportuno per consentire ai RPCT di svolgere adeguatamente tutte le attività connesse alla predisposizione dei Piani triennali di prevenzione della corruzione e della trasparenza entro il 31 gennaio 2018.

Rispetto alla scheda pubblicata nel 2016, l’Autorità ha apportato lievi modifiche, anche in ragione dell’introduzione dell’accesso civico generalizzato. Tuttavia la struttura del documento è rimasta invariata.

La scheda è rivolta anche alle società, agli enti di diritto privato in controllo pubblico e agli enti pubblici economici che la utilizzano, per quanto compatibile, con riferimento alle misure anticorruzione adottate.  La Relazione dovrà essere pubblicata esclusivamente sul sito istituzionale di ogni ente, come già detto sopra, entro il 31 gennaio 2018, nella sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione “Altri contenuti-Corruzione”.

Invio XML L190 2012 art.1, c.32 e pubblicazione relazione RPCT

La scheda non va stampata in formato cartaceo da scannerizzare per poi pubblicare sul sito istituzionale un file in formato immagine o PDF. La pubblicazione in formati diversi da quello rilasciato dall’Autorità, infatti, equivale alla mancata predisposizione e pubblicazione della scheda. A questo link le istruzioni complete.

Molto importante: il 31 Gennaio è l’ultimo giorno in cui le Stazioni Appaltanti (SA), per adempiere all’obbligo di pubblicazione dei dati in formato aperto, ai sensi dell’art. 1 comma 32 Legge 190/2012 conforme alle disposizioni di cui alla Deliberazione n. 39 del 2 gennaio 2016, devono:

– Trasmettere all’Autorità (ANAC), solo mediante Posta Elettronica Certificata all’indirizzo comunicazioni@pec.anticorruzione.it, un messaggio di PEC attestante l’avvenuto adempimento. Tale messaggio PEC deve riportare obbligatoriamente, nell’apposito modulo PDF (si deve utilizzare esclusivamente la versione del modulo aggiornata al 15 gennaio 2016), il codice fiscale della Stazione Appaltante e l’URL di pubblicazione del file XML per l’anno in corso.

A partire da febbraio 2018 saranno effettuati i tentativi di accesso automatizzato alle URL comunicate dalle Amministrazioni per l’acquisizione dei file XML pubblicati. A riguardo, si consiglia di verificare che tutti i file pubblicati siano accessibili e rispettino le specifiche tecniche definite dall’Autorità. Il dettaglio dell’esito dell’ultimo tentativo di accesso automatizzato alle URL è consultabile attraverso il link presente nel campo ‘Identificativo messaggio PEC’ oppure ‘Esito accesso’ della tabella disponibile al seguente link https://dati.anticorruzione.it/#/l190.

Uno strumento utile

Un utile strumento per l’adempimento degli obblighi di cui sopra viene fornito dalla Datanet srl di Tremestieri Etneo (CT), Società specializzata in servizi ICT per le PA e, in particolar modo per la pubblicazione dei dati previsti dal D.lgs 33/2013, modificato dal D.lgs 97/2016, nonché dalla legge 190/2012, e sulle informazioni relative ai siti web per la PA.

Per approfondimenti normativi, la società Datanet Srl si è resa disponibile ad offrire un servizio di consulenza: potete inviare una email all’indirizzo info@datanetsrl.eu.