Le nuove “codifiche” derivano da apposite convenzioni stipulate dall’Agenzia delle entrate con altri organismi per la regolamentazione del sistema di riscossione di somme loro spettanti.
Tre risoluzioni, tutte del 20 dicembre 2017, per sei nuove causali contributo.
In scena, l’Ape
Con la risoluzione 155/E, su richiesta dell’Inps, debutta la causale contributo APEV. Deve essere indicata nel modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 Elide)”, dai datori di lavoro del settore privato, dagli enti bilaterali e dai fondi di solidarietà, per il versamento degli incrementi del montante contributivo individuale maturato dal lavoratore che richiede l’Ape volontaria. In sede di compilazione dell’F24 Elide, nella sezione “Erario ed altro”, deve essere inserito:
- nel campo “tipo”, la lettera “I” (Inps)
- nel campo “elementi identificativi”, il codice fiscale del lavoratore a cui il versamento è riferito
- nel campo “codice”, la causale contributo APEV
- nel campo “anno di riferimento”, l’anno dell’adempimento.
L’F24 finanzia “Formasicuro”
È la risoluzione 156/E, invece, a portare la causale FOSI, da utilizzare per pagare, con il modello F24, i contributi destinati al finanziamento dell’Ente paritetico nazionale “Formasicuro”, riscossi tramite l’Inps. La causale trova posto nella sezione “Inps”, in corrispondenza della colonna “importi a debito versati”, indicando nei campi:
- “codice sede”, il codice della sede Inps competente
- “matricola Inps/codice Inps/filiale azienda”, la matricola Inps dell’azienda
- “periodo di riferimento”, nella colonna “da mm/aaaa”, il mese e l’anno di riscossione del contributo, mentre la colonna “a mm/aaaa” non deve essere compilata.
Una causale per i consulenti del lavoro di Rimini, Lucca e Pistoia
Infine, con la risoluzione 157/E, arriva il pacchetto composto da tre causali contributi, istituite per effetto della convenzione siglata da Agenzia delle entrate e Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro il 17 febbraio 2011 e più volte rinnovata, per la riscossione dei contributi degli iscritti all’Ordine. In particolare, si tratta delle causali RN00, LU00 e PT00, che devono essere utilizzate per versare, rispettivamente, i contributi associativi degli iscritti ai consigli provinciali dell’Ordine dei consulenti del lavoro, di Rimini, Lucca e Pistoia.
Le codifiche sono esposte nella sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi”, in corrispondenza, esclusivamente, delle somme della colonna “importi a debito versati”, indicando:
- nel campo “codice ente”, il numero “0005”
- nel campo “codice sede” la sigla della provincia di iscrizione all’Albo dei consulenti del lavoro, secondo la “Tabella T2 – sigla delle province italiane” pubblicata sul sito dell’Agenzia delle entrate
- nel campo “codice posizione”, il codice di iscrizione all’Albo dei consulenti del lavoro, nel formato “NNNNN”.
Il periodo di riferimento è relativo al periodo di competenza del contributo versato. Le tre causali prendono servizio dal prossimo 1° gennaio.