Elenchi INTRASTAT 2019, il software dell’Agenzia delle Dogane grazie alla sua struttura modulare, permette all’utente una facile e immediata predisposizione e gestione delle liste anche nel caso di utilizzo di altri programmi.
Pubblicato, sul sito dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, il pacchetto informatico aggiornato Intr@Web, che consente, con modalità semplificate, la gestione e la trasmissione telematica degli elenchi riepilogativi degli scambi realizzati dagli operatori economici residenti in ambito Ue, ossia degli elenchi Intrastat.
In particolare, sono obbligati all’adempimento i soggetti Iva che effettuano cessioni e acquisti intracomunitari di beni e servizi con fornitori e clienti, titolari di partita Iva, appartenenti a Paesi dell’Unione europea.
L’applicazione può essere utilizzata direttamente dagli operatori tenuti all’adempimento oppure dai loro delegati (come commercialisti o spedizionieri doganali). Per questi ultimi sono state messe a punto alcune funzionalità aggiuntive studiate per le loro esigenze.
Intr@Web è stata realizzato dall’Agenzia delle dogane con il contributo di Eurostat (Ufficio statistico della Comunità europea).
Grazie alla caratteristica struttura modulare, il programma permette di gestire con semplicità le diverse funzionalità.
I principali moduli sono:
- “compilazione” – attraverso funzionalità guidate, consente la formazione degli elenchi mediante l’acquisizione dei dati sia manuale sia automatica da flussi esterni
- “controllo” – esegue la verifica formale degli elenchi su file prodotti anche con altri software
- “telematico” – consente l’invio on line degli elenchi, predisposti anche con altri software, attraverso il Servizio telematico doganale E.D.I. e/o Entratel (per informazioni sulle modalità di adesione al servizio telematico doganale basta collegarsi alla sezione Servizio telematico doganale – E.D.I.).
Confermata la doppia versione del software, una da utilizzare in modalità locale e, quindi, soltanto sul computer di installazione (”stand alone”), e l’altra predisposta per pc collegati in rete a un server dove risiede il database (”client server”).
Le Dogane avvertono, inoltre, che per i “vecchi utenti” è rimasta invariata la funzionalità di importazione completa dei dati da una precedente installazione tramite la funzione di menu utilità/manutenzione archivi/importa da installazione precedente. Tale funzionalità permette di recuperare anche i tracciati di importazione, le formule per il valore statistico, i codici magazzino e i tassi di cambio.