dichiarazione-precompilata-2020-onlineDa oggi è disponibile la ‘dichiarazione precompliata’ sul portale web dell’Agenzia delle entrate.


Ancora più dati nella dichiarazione precompilata 2020, già online adesso.

Per il momento i contribuenti potranno soltanto consultarla. Rispetto al 2019 sono arrivate nuove informazioni riguardanti le spese sanitarie e sono stati aggiunti i contributi previdenziali versati all’Inps per i lavoratori domestici, tramite il “Libretto di famiglia”.

Ecco tutti i dettagli e le novità.

La Dichiarazione Precompilata 2020 è online

A disciplinare le modalità per l’anno in corso è il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate appositamente redatto in merito alle regole per l’accesso alla dichiarazione 730 precompilata da parte del contribuente e degli altri soggetti autorizzati.

La precompilata contiene i dati contenuti nelle Certificazioni uniche, gli oneri deducibili e detraibili comunicati da enti esterni all’Agenzia delle entrate, alcune informazioni contenute nella dichiarazione dei redditi dell’anno precedente e altri dati presenti nell’Anagrafe tributaria come, ad esempio, le informazioni contenute nelle banche dati immobiliari e i versamenti e le compensazioni effettuati con il modello F24.

Le novità per quest’anno

La compagine più consistente riguarda le spese sanitarie. Da quest’anno sono aumentate le categorie del comparto medico che hanno dovuto inviare al Sistema tessera sanitaria i dati sulle prestazioni erogate ai loro pazienti nel 2019 e confluite poi direttamente tra le spese detraibili della dichiarazione dei redditi.

Per maggiori informazioni sulla Tessera Sanitaria e sul PIN potete consultare il nostro approfondimento: PIN Tessera Sanitaria: cos’è, a cosa serve, come ottenerlo.

Non molti sanno che il numero della Tessera Sanitaria ha un significato ben preciso. Maggiori informazioni a questo link.

Inseriti infatti tra i soggetti tenuti all’adempimento anche le strutture sanitarie militari e la farmacia dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra.

Risulta inoltre esteso l’obbligo di trasmissione a ulteriori categorie di professionisti e tecnici attivi in ambito sanitario. Tra questi, dietisti, igienisti dentali, fisioterapisti, tecnici della riabilitazione psichiatrica, podologi, biologi e tecnici ortopedici.

Incrementati, infine, i dati precaricati relativi ai contributi versati per i lavoratori domestici.

Nello specifico, sono stati aggiunti i contributi previdenziali versati all’Inps tramite il “Libretto di famiglia”, le somme restituite all’Istituto di previdenza nel 2019, ma assoggettate a tassazione, anche separata, in anni precedenti e i rimborsi erogati dall’Inps (sempre nel 2019) relativi a oneri deducibili sostenuti in anni precedenti.

Come accedere?

Per entrare in contatto con il modello 730 o Redditi 2020 basta entrare nell’area riservata del sito delle Entrate e utilizzare una delle seguenti credenziali:

  • Spid, il Sistema pubblico dell’identità digitale che consente l’accesso direttamente dalla pagina del portale dedicato dall’Agenzia alla precompilata
  • pin e password forniti dall’Agenzia delle entrate in occasione dell’abilitazione a Fisconline
  • pin dispositivo rilasciato dall’Inps
  • Carta nazionale dei servizi (Cns).

Le scadenze

In conclusione questo è il quadro sintetico delle scadenze previste per l’anno in corso.

  • 22 giugno – 730/2020 già presentato può essere annullato una sola volta e sostituito
  • 30 settembre – ultimo giorno utile per presentare la dichiarazione dei redditi precompilata 2020 direttamente dall’interessato oppure al sostituto d’imposta o al Caf (la scadenza è stata unificata a prescindere dalla modalità scelta).
  • 26 ottobre – termine fissato per la consegna al Caf o a un professionista abilitato del 730 integrativo
  • 10 novembre – scadenza per presentare il 730 correttivo di tipo 2.
  • 30 novembre dead line per presentare il Redditi 2020 precompilato e per inviare il modello Redditi correttivo o aggiuntivo del 730/2020.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it