decreto enti locali, OLYMPUS DIGITAL CAMERA“Da oggi attivati tavoli tecnici tra Comuni e governo: l’obiettivo è di chiuderli positivamente entro una settimana per poter inserire le soluzioni individuate in un decreto enti locali che, probabilmente, sarà lo stesso che assume l’accordo tra Stato e Regioni sulla sanità”. Lo ha detto il presidente dell’Anci e sindaco di Torino, Piero Fassino, riferendo alla stampa dell’incontro che una delegazione di sindaci metropolitani ha avuto oggi pomeriggio al ministero dell’Economia.

 

Il presidente dell’Anci ha ricordato che “il confronto ha riguardato: la ricostituzione del fondo perequativo per compensare i Comuni penalizzati nel gettito dal passaggio dall’Imu alla Tasi; l’Imu agricola, con meccanismi di compensazione per i Comuni, soprattutto piccoli e medi che hanno vasti territori agricoli; ed ancora la necessità di avere una maggiore flessibilità sulla gestione del sistema di contabilità”.

 

“Su questo ultimo punto l’Anci ha richiesto – spiega il leader dei sindaci – di usare gli avanzi di bilancio o i proventi delle dismissioni immobiliari anche per la parte corrente, e non solo per l’abbattimento in conto capitale”. Altri temi affrontati nell’incontro a via XX settembre, quelli “della rivisitazione dei mutui, della rimodulazione delle sanzioni per le città metropolitane eredi delle vecchie Province che hanno sforato il patto di stabilità e naturalmente il taglio a carico delle città metropolitane”, di cui i sindaci avevano discusso in mattinata in Anci nel corso di una riunione del coordinamento degli enti metropolitani.

 

“Ciascuna di queste questioni è stata giudicata dal governo fondata – ha osservato Fassino – ed è plausibile che le soluzioni che verranno trovate verranno inserite in un decreto legge sugli enti locali che potrà assumere al suo interno anche l’intesa tra Regioni e governo sulla Sanità”. In ogni caso, ha puntualizzato il sindaco di Torino, “il confronto al ministero dell’Economia è stato sereno e di merito e da domani e per una settimana verranno analizzate nel dettaglio tutte le possibili soluzioni”.