bilancio-previsione-enti-locali-controlli-cassa-tesoriereA stabilire questa regola è l’art.52 del Decreto Agosto 2020, pubblicato settimana scorsa in Gazzetta Ufficiale.


Bilancio di Previsione Enti Locali, niente più controlli di cassa per il tesoriere: questi infatti sono stati definitivamente cancellati dalla nuova normativa.

La regola nello specifico è introdotta dal nuovo articolo 52 del DL 104/2020.

Ecco nello specifico quali sono le aree di competenza del nuovo dettame normativo e come si applica questa modifica.

Bilancio di Previsione Enti Locali: controlli di cassa del tesoriere sono stati cancellati

Testualmente l’art.52 recita:

1. Al testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i commi 4 e 6 dell’articolo 163 e il comma 9-bis dell’articolo 175, sono abrogati.

2. Il comma 4 dell’articolo 10 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e’ sostituito dal seguente «4. Nei casi in cui il tesoriere e’ tenuto ad effettuare controlli sui pagamenti, alle variazioni di bilancio, disposte nel rispetto di quanto previsto dai rispettivi ordinamenti finanziari, sono allegati i prospetti di cui all’allegato 8, da trasmettere al tesoriere.

La modifica, nello specifico, riguarda:

  • le variazioni dei residui a seguito del riaccertamento ordinario
  • e quelle relative al fondo pluriennale vincolato effettuate nel corso dell’esercizio finanziario.

Infine ci sono modifiche introdotte dal Decreto all’art. 10 comma 4 del Decreto Legislativo n. 118/2011.

Infatti il nuovo testo dispone che

Nei casi in cui il tesoriere è tenuto ad effettuare controlli sui pagamenti, alle variazioni di bilancio, disposte nel rispetto di quanto previsto dai rispettivi ordinamenti finanziari, sono allegati i prospetti di cui all’allegato 8, da trasmettere al tesoriere”.

Così la figura del tesoriere viene praticamente “depotenziata”. Pertanto il tesoriere non è più tenuto ad osservare la «griglia» degli stanziamenti di entrata e di spesa in conto competenza, di cassa e in conto residui. Non riceve più il bilancio, né le variazioni di bilancio, né le modifiche sul Fondo pluriennale vincolato (Fpv).

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it