casa-si-puo-definire-di-lussoSapere quando una casa viene considerata di lusso permette di accertare in quali situazioni si ha diritto di usufruire delle agevolazioni fiscali prima casa. Sono immobili di pregio quelli che, secondo gli strumenti urbanistici, sono realizzati in aree definite di lusso, come quelle adibite a parco privato.


Anche un’area di più di 3mila quadri è una delle caratteristiche che vengono prese in considerazione per la definizione delle abitazioni di lusso; ciò non vale, però, per le aree agricola. Un’abitazione è di lusso anche se dispone di una piscina, ma solo se questa ha una superficie di non meno di 80 metri quadri, o se ci sono campi da tennis con superficie di almeno 650 metri quadri con sottofondo drenato.

 

Un appartamento in un condominio può essere di lusso?

 

Non di rado può succedere di imbattersi in inserzioni pubblicate sui siti di annunci immobiliari in cui case non di lusso vengono definite tali, in modo del tutto improprio. Chi inserisce annunci di questo tipo non solo tenta di trarre in inganno i possibili acquirenti, al fine di esaltare le caratteristiche delle abitazioni in vendita, ma lo fa anche in modo poco furbo e ignorando che per le case di lusso è prevista un’imposta di registro pari al 9%, che potrebbe allontanare molti clienti potenzialmente interessati. Si pensi di voler comprare un appartamento del valore di 350mila euro: è ovvio che un’imposta di registro pari all’1% è molto diversa rispetto a un’imposta di registro del 9%.

 

Al di là delle ville di lusso in vendita nel mondo, vale la pena di prendere in considerazione anche gli appartamenti che fanno parte di condomini, di palazzi o di fabbricati che hanno una cubatura di più di 2mila metri cubi. Lo stesso dicasi per gli appartamenti che hanno una superficie di almeno 240 metri quadri: c’è da tener presente, però, che in questo calcolo non vanno computati i balconi, i terrazzi, le cantine, i posti auto, i garage e i box.

 

Quando decadono le agevolazioni fiscali?

 

Se si fa riferimento al testo normativo, si scopre che la decadenza delle agevolazioni fiscali concesse per la prima casa subentra nel caso in cui si sia in presenza di una superficie utile di più di 240 metri quadri: dal dato quantitativo complessivo non deve essere esclusa tutta la superficie non calpestabile, ma solo gli ambienti appena indicati.

 

Come riconoscere gli appartamenti di lusso

 

Sono di lusso le case che presentano uno o più terrazzi da più di 65 metri quadri di superficie, sempre che si parli di una singola unità immobiliare. Lo sono, poi, le abitazioni che sono composte da uno o più vani che formano un alloggio padronale solo con una superficie di oltre 200 metri quadri e con pertinenze di aree pari ad almeno il 600% dell’area coperta.

 

Ascensori e scale, ma anche montacarichi: il lusso c’è ma non si vede 

 

Anche la presenza di scale o ascensori contribuisce a identificare una casa di lusso. In particolare, sono residenze di questo tipo quelle che ospitano più di un ascensore per ciascuna scala. Lo stesso vale quando in un immobile ci sono scale di servizio la cui presenza non è richiesta da esigenze di prevenzione degli incendi o degli infortuni né resa obbligatoria da regolamenti o leggi. La presenza di un montacarichi, infine, rende un’abitazione di lusso quando questa ha meno di quattro piani.