La Ragioneria Generale dello Stato (RGS) ha diramato una circolare contenente dettagli operativi per le amministrazioni pubbliche coinvolte nella rendicontazione PNRR nell’ottica del pagamento della settima rata.
Il documento, indirizzato alle Unità di Missione PNRR, stabilisce le procedure necessarie per completare la rendicontazione relativa alla settima richiesta di pagamento da inviare alla Commissione Europea.
La circolare sottolinea l’importanza di una collaborazione puntuale ed efficace da parte delle amministrazioni coinvolte per rispettare i termini e garantire il buon esito delle procedure di rendicontazione.
Rendicontazione PNRR: indicazioni Ragioneria dello Stato per la settima rata
La settima rata, pari a 21 miliardi di euro, comprende attività legate agli obiettivi del terzo e quarto trimestre del 2024, approvati nell’ultima modifica del Piano dal Consiglio ECOFIN il 18 novembre. Le amministrazioni centrali titolari di misure PNRR sono chiamate a dimostrare il raggiungimento delle milestone e dei target (M&T) attraverso una procedura rigorosa e strutturata.
Gli strumenti
La gestione delle attività avviene tramite il sistema informativo REGIS, utilizzando due specifiche funzionalità: “Avanzamento M&T” e “Consuntivazione M&T”. Attraverso la prima, le amministrazioni devono caricare una serie di documenti nella sezione dedicata, tra cui:
- Report di avanzamento, firmato digitalmente dal Responsabile dell’Unità di Missione PNRR;
- Documentazione attestante il raggiungimento degli obiettivi;
- Strumento per la verifica di M&T, compilato e firmato digitalmente dal dirigente preposto.
In aggiunta, è richiesta la Dichiarazione di gestione, redatta dall’amministrazione titolare e comprensiva di una sintesi delle irregolarità e dei controlli effettuati. Anche in assenza di obiettivi da rendicontare per questa rata, il documento deve essere comunque prodotto.
Tempistiche e aggiornamenti
Le operazioni di rendicontazione devono essere completate entro il 13 dicembre 2024 per consentire la trasmissione della domanda di pagamento entro la fine dell’anno. Eventuali modifiche richieste dalla Commissione Europea durante la valutazione dovranno essere tempestivamente registrate e aggiornate sul sistema REGIS.
Assistenza tecnica
Per problematiche tecniche legate all’utilizzo della piattaforma REGIS, le amministrazioni possono rivolgersi al servizio di assistenza tramite il portale della Ragioneria Generale dello Stato, accessibile all’indirizzo: area.rgs.mef.gov.it.