Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha recentemente siglato il decreto per semplificare i passaggi tra i percorsi di istruzione professionale statale e quelli regionali di istruzione e formazione professionale.
Il decreto è parte di una strategia più ampia volta a rafforzare il sistema educativo nazionale, assicurando che ogni studente possa trovare il proprio percorso ideale verso un futuro professionale promettente, con il massimo sfruttamento delle competenze acquisite lungo il cammino formativo.
“L’obiettivo principale di questa misura è permettere agli studenti di valorizzare le proprie potenzialità, attitudini e interessi personali, continuando nel loro sviluppo culturale e professionale orientato al mondo del lavoro“, ha dichiarato il Ministro Valditara. “Questo passo avanti si inserisce nel contesto di un sistema educativo orientato prioritariamente ai giovani, grazie al fruttuoso dialogo con le autorità locali“.
Semplificazione passaggi tra percorsi di istruzione professionale statale e regionali
Questo provvedimento segue le Linee guida per l’internazionalizzazione della filiera tecnica e professionale, stabilite in precedenza, e anticipa una milestone critica del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) programmata per dicembre 2024.
La decisione di approvare il decreto è stata supportata dai pareri favorevoli del Consiglio superiore della pubblica istruzione e della Conferenza Stato-Regioni, indicando un ampio consenso istituzionale. Il suo obiettivo principale è quello di offrire ai giovani la possibilità concreta di cambiare direzione nel loro percorso formativo senza dover rinunciare alle competenze già acquisite.
Questo significa che gli studenti potranno adattare il proprio percorso educativo in base alle proprie potenzialità, attitudini e interessi personali, continuando a sviluppare le competenze necessarie per inserirsi con successo nel mondo del lavoro. Tale flessibilità è essenziale per un sistema educativo moderno e inclusivo, che cerca di massimizzare il potenziale di ogni individuo.
Inoltre, il decreto si inserisce in un contesto più ampio di riforme volte a rafforzare il sistema educativo nazionale, garantendo che tutte le risorse e le opportunità disponibili siano utilizzate al meglio per il beneficio degli studenti e della società nel suo complesso
Il testo del decreto
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it