patagonia vende la società

Patagonia vende la società, per poter salvare il pianeta. Vediamo cos’è successo alla famosa società d’abbigliamento statunitense. 


L’azienda statunitense Patagonia, famosa nel settore dell’abbigliamento, ha deciso di vendere la società per poter salvare il pianeta.
La notizia è stata riportata dal New York Times, che ha intervistato Yvon Chouinard, proprietario dell’azienda, insieme alla moglie e ai due figli.

Vediamo cos’è successo.

Cos’è Patagonia

Patagonia è un’azienda tessile statunitense, specializzata nell’abbigliamento sportivo e da esterni, fondata da Yvon Chouinard, nel 1973.

Tra gli obiettivi del brand, ci sono sempre stati l’attenzione per l’ambiente e la conservazione del territorio. Il marchio ha sempre impegnato l’1% delle vendite totali a gruppi di ambientalisti, attraverso l’organizzazione One Percent for the Planet, il cui membro fondatore è proprio Chouinard.

Nel 2016, Patagonia si è impegnata a devolvere il 100% delle vendite del Black Friday alle organizzazioni ambientali, per un totale di 10 milioni di dollari.

Patagonia vende la società: ecco cos’è successo

Come dichiarato sul New York Times dallo stesso Chouinard, l’azienda Patagonia (valutata 3 miliardi di dollari in borsa) sarà ceduta ad un fondo ad hoc e ad un’organizzazione no-profit.

L’obiettivo dell’azienda sarà di garantire che tutti i profitti, circa 100 milioni di dollari all’anno, siano utilizzati per combattere il cambiamento climatico e proteggere i territori non sviluppati, in tutto il mondo.

Si tratta di una mossa non così imprevedibile da parte di Chouinard, che si è sempre disinteressato alle regole commerciali tradizionali, in favore del suo amore per l’ambiente.

Come dichiarato dal proprietario di Patagonia:

“Speriamo che questo influenzi una nuova forma di capitalismo e che non finisca con pochi ricchi e un mucchio di poveri. Daremo la massima quantità di denaro alle persone che lavorano attivamente per salvare il pianeta”.

L’azienda Patagonia continuerà a produrre e vendere oltre un miliardo di capi all’anno, tra giacche, cappelli e pantaloni da sci. Ma la famiglia non sarà più proprietaria del brand.

Le azioni dell’azienda sono state spostate all’entità Patagonia Purpose Trust, un fondo, supervisionato dai membri della famiglia e dai loro stretti consiglieri, per poter tenere fede all’obiettivo di salvaguardia dell’ambiente.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it