infrastrutture-mobilita-decreto-investimentiApprovato in CdM il decreto con nuovi interventi per semplificare procedure per investimenti, migliorare servizi, aumentare utilità, sicurezza e sostenibilità di infrastrutture e sistemi.


Questo secondo decreto-legge in meno di un anno dedicato alle infrastrutture e alla mobilità sostenibili rappresenta un deciso contributo per migliorare i servizi pubblici idrici, di mobilità e amministrativi forniti ai cittadini e alle imprese, aumentare la sicurezza dei trasporti (stradali, aerei, ecc.), accelerare gli iter amministrativi e autorizzativi per rendere gli investimenti più rapidi ed efficaci” spiega il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims), Enrico Giovannini.

In continuità e sinergia con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e i piani settoriali elaborati dal Governo, si interviene sui diversi settori adottando la logica sistemica descritta nel recente Allegato infrastrutture e mobilità al Documento di Economia e Finanza 2022, nella direzione di uno sviluppo più sostenibile sul piano economico, sociale e ambientale, e del contrasto al cambiamento climatico. La sperimentazione di nuove forme di mobilità urbana sostenibile, il potenziamento del ruolo dei mobility manager d’area e del trasporto locale, l’aumento della sicurezza stradale, delle metropolitane e degli impianti idrici testimoniano l’attenzione alla qualità della vita delle persone, comprese quelle con disabilità”.

Infrastrutture e mobilità: il Decreto che semplifica gli investimenti

Ecco alcune delle principali misure contenute nel decreto-legge approvato dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims), Enrico Giovannini.

  • Semplificazioni e velocizzazione dell’iter autorizzativo per le opere infrastrutturali e di mobilità legate al Giubileo della Chiesa Cattolica del 2025 e per l’adeguamento delle strade e dei servizi all’accoglienza di pellegrini e turisti;
  • realizzazione di ulteriori attracchi per supportare l’attività crocieristica su Venezia garantendo allo stesso tempo la tutela dell’ecosistema della Laguna;
  • interventi per rendere più efficiente la programmazione dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale, migliorare la sicurezza stradale e agevolare la mobilità delle persone disabili;
  • semplificazione delle procedure di approvazione dei progetti per la realizzazione delle dighe e rafforzamento dei presidi di controllo;
  • e semplificazioni per l’approvazione dei piani di sviluppo aeroportuali.

Il decreto-legge si pone in continuità con l’analogo provvedimento di settembre 2021 (Dl n. 121, convertito nella legge n. 156/2021) e gli altri provvedimenti adottati nei mesi scorsi finalizzati a rendere il sistema infrastrutturale nazionale più moderno e interconnesso, digitalizzato, efficace e resiliente alla crisi climatica, nonché a fornire servizi di mobilità più sicuri e adeguati ai bisogni dei cittadini.

Il testo e le slide del Decreto

Qui di seguito potete consultare i seguenti documenti:

 


Fonte: ALI - Autonomie Locali Italiane