Sono molte le iniziative che il Ministero della Salute sta predisponendo per tutelare i cittadini ed evitare che il contagio si diffonda.
Coronavirus: ecco le iniziative che il Ministero della Salute sta mettendo in campo. L’attività del Ministero continua ininterrottamente.
Sono molte le ordinanze e le indicazioni che si stanno fornendo dopo i primi casi di contagio da Coronavirus in Italia.
Coronavirus: le iniziative del Ministero della Salute per evitare il contagio
In primo luogo è scattata l’ordinanza su quarantena obbligatoria e isolamenti per chi torna dalla Cina. Infatti è fatto obbligo alle Autorità sanitarie territorialmente competenti di applicare la misura della quarantena con sorveglianza attiva, per giorni quattordici, agli individui che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusiva COVID-19.
Nell’Ordinanza inoltre “è fatto obbligo a tutti gli individui che, negli ultimi quattordici giorni, abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree della Cina interessate dall’epidemia, come identificate dall’Organizzazione mondiale della sanità, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria territorialmente competente.
A questo link potete consultare l’ordinanza completa.
Via al triage telefonico da parte dei Medici di Famiglia
La protezione civile invita a recarsi nei pronto soccorso o nelle strutture sanitarie e a chiamare i numeri di emergenza soltanto se strettamente necessario. La collaborazione dei cittadini è fondamentale per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
Al riguardo anche i medici di famiglia stanno aumentando la propria disponibilità telefonica.
“Per evitare che si possano moltiplicare le occasioni di contagio riteniamo sia doveroso per i colleghi della medicina generale aumentare la disponibilità telefonica ai pazienti che presentano sintomi influenzali così da evitare il più possibile che questi stessi pazienti debbano recarsi personalmente presso gli studi sul territorio o nei servizi sanitari come PS e Continuità Assistenziale”.
Così pur nella consapevolezza di una rete di sorveglianza tra le migliori in Europa, FIMMG e SIMG, per voce rispettivamente del segretario generale Silvestro Scotti e del presidente Claudio Cricelli, mettono in campo un protocollo di sicurezza dettato da ragioni di prudenza.
L’obiettivo è chiaramente quello di ridurre al minimo le occasioni di contatto tra pazienti che presentano sintomi compatibili con un sospetto di una affezione respiratoria di probabile origine virale suggestiva per Covid-19 da Coronavirus e altri pazienti.
A questo link c’è la mappa interattiva nel mondo che descrive l’attuale situazione del Coronavirus.
I numeri verde in Veneto e Lombardia
Ecco le indicazioni della Regione Lombardia:
- I cittadini che risiedono nei Comuni lombardi indicati nell’ordinanza del 21 febbraio e hanno sintomi influenzali non devono recarsi in pronto soccorso ma chiamare il numero verde unico regionale 800.89.45.45
- Oppure chiamare il 112 o per informazioni generali il numero 1500.
Ecco le indicazioni della Regione Veneto:
- Le persone che temono di essere entrate in contatto con soggetti infetti, ma che non hanno alcun sintomo o che presentano sintomi lievi come febbre e/o tosse senza difficoltà respiratoria, non devono chiamare il 118 e non devono recarsi in ospedale; devono rivolgersi al numero verde 800.46.23.40.
- In caso di dubbi o sospetti chiamate il 1500, in caso di sintomi non andate in ospedale ma chiamate il 118!
I video
Infine il ministero della Salute prosegue nella sua attività di diffusione di corrette informazioni ai cittadini sul nuovo coronavirus. A partire da oggi le domande e risposte (Faq) sul virus pubblicate sul sito istituzionale diventano dei video: i primi quattro sono già visibili sul canale You Tube del ministero, oltre che nella sezione del sito dedicata ai video.
Guarda i video:
#coronavirus. Che cos’è il coronavirus?
#corononavirus. Quali sono i sintomi del nuovo coronavirus?
#coronavirus. Il nuovo coronavirus colpisce solo le persone anziane o anche i più giovani?
#coronavirus. Cosa posso fare se ho febbre, tosse, mal di gola o difficoltà respiratorie?
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it