cometa-di-natale-2018Arriva la cometa di Natale 2018, si chiama 46P/Wirtanen e sarà visibile nei nostri cieli anche a occhio nudo per tutto il mese di dicembre.


 

Manca ancora più di un mese al Natale ma arrivano già le prime sorprese: da fine novembre e per tutto il mese di dicembre sarà visibile a occhio nudo la cometa 46P/Wirtanen.

 

Un corpo celeste con una coda grande due volte la Luna, diventerà così brillante da poter essere osservato a occhio nudo, sarà quindi la nostra cometa di Natale.

 

La 46P/Wirtanen è stata scoperta nel 1948 dall’astronomo Carl A. Wirtanen, di cui porta il nome, ed ha un’orbita compresa fra quella della Terra e quella di Giove.

 

Come osservare la cometa

 

La 46P/Wirtanen non è molto grande ma si avvicinerà moltissimo al nostro pianeta. Il 16 dicembre si troverà a soli 11,5 milioni di chilometri di distanza, per questo sarà piuttosto appariscente.

 

Ma è alla fine di novembre che la cometa inizierà ad essere più alta nel cielo e si riuscirà ad osservarla meglio.

 

Il periodo migliore sarà comunque la metà di dicembre, quando si troverà vicino alla costellazione del Toro e alle Pleiadi.

 

Fino alla fine dell’anno sarà visibile ad occhio nudo, poi intorno al 10 gennaio tornerà ad essere osservabile solo con i telescopi.

 

Nonostante sia appariscente, per vederla sarà comunque necessario andare in luoghi bui. Così, con un piccolo binocolo si potrà ammirare bene la chioma e la coda della cometa.

 

La soprannominata cometa di Natale viaggia su un’orbita molto ampia, collocata tra la Terra e Giove ed ha dimensioni ridotte, poco superiori al chilometro. Ma si avvicinerà moltissimo al nostro pianeta e nel punto di massimo avvicinamento l’oggetto sarà a 11,5 milioni di chilometri di distanza, uno spazio sufficiente per poterla osservare bene anche ad occhio nudo. La sua suggestiva coda sarà però visibile con un telescopio.

 

Rolando Ligustri dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) è riuscito ad immortalare la cometa con alcuni scatti grazie ad un telescopio robotico nell’emisfero australe. Questo perché la cometa è quasi invisibile al momento per essere fotografata dall’emisfero Nord. Tra pochi giorni raggiungerà il suo punto più vicino al Sole.

 

Un aneddoto: anni fa, la 46P/Wirtanen era stata scelta come obiettivo della missione Rosetta dell’Agenzia Spaziale Europea. Alla fine del 2002 però il razzo fallì il lancio e l’Esa fu costretta cambiare destinazione, venne individuata la cometa 67P Churyumov-Gerasimenko, raggiunta poi nel 2014.

 

La 46P/Wirtanen è una cometa periodica, infatti ogni 5 anni si avvicina al Sole. Ritornerà quindi ad essere visibile nel 2023.