Mobilita scuola 05Per molti docenti  l’attesa della pubblicazione dei movimenti di utilizzazione e assegnazione provvisoria non è ancora terminata.

 

Se in molti Uffici scolastici provinciali sono stati resi noti i movimenti relativi alla scuola dell’Infanzia e alla scuola Primaria, la stessa cosa non si può dire per la scuola Secondaria.

 

In molte province, infatti,  non sono stati ancora pubblicati i movimenti annuali relativi alla scuola Secondaria di I e II grado per i quali si ipotizza un’attesa fino alla prossima settimana.

 

I vari Uffici scolastici delle diverse province e regioni italiane non stanno procedendo, quindi, di pari passo e accanto ad alcune province virtuose ve ne sono altre in forte ritardo rispetto alle tabelle di marcia.

 

Tutti gli Uffici Scolastici Provinciali che non hanno ancora completato le operazioni stanno, comunque, procedendo nei lavori con l’obiettivo di arrivare all’emanazione dei decreti concernenti le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie per i docenti delle scuole di ogni ordine e grado entro il termine ultimo della prossima settimana.

 

Risulta difficile, se non impossibile,  prevedere ora la data precisa delle suddette pubblicazioni, ma il termine relativo alla prossima settimana pare il più gettonato dai vari uffici in considerazione del fatto che dovranno seguire poi le nomine annuali dei supplenti con la finalità di far decollare finalmente quest’anno scolastico 2016/17 iniziato all’insegna della precarietà per molti docenti e della mancanza di personale per molte istituzioni scolastiche.

 

Situazione di grande incertezza e precarietà sicuramente non in sintonia con le promesse fatte a livello ministeriale con le quali si garantiva un regolare avvio dell’anno scolastico.

 

Il docente che ottiene il movimento annuale richiesto è tenuto a prendere servizio tempestivamente nella scuola assegnata in utilizzazione o in assegnazione provvisoria.

 

I decreti concernenti le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie hanno efficacia dal giorno  successivo alla data di emanazione, come da pubblicazione nel sito internet degli Uffici Scolastici Provinciali. Nel giorno successivo alla data di pubblicazione dei movimenti dovrà essere effettuata, quindi,  la presa di servizio presso la  scuola di destinazione da parte dei docenti interessati.

 

Non sempre, però, risulta possibile rispettare questa regola, nel caso di docenti che attendono utilizzazione o assegnazione provvisoria interprovinciale e stanno attualmente prestando servizio in scuole di  titolarità ubicate in Regioni diverse da quella richiesta in mobilità annuale.

 

Ci sono casi di docenti molto distanti geograficamente rispetto alla provincia richiesta in utilizzazione o assegnazione provvisoria e che per raggiungere  la scuola assegnata dovranno percorrere anche 1000 km o attraversare il mare nel caso di regioni insulari. In questi casi i tempi necessari per raggiungere la sede assegnata potrebbero allungarsi per motivi non imputabili alla volontà del docente al quale potrebbe risultare impossibile prendere servizio nella scuola assegnata il giorno successivo alla pubblicazione dei movimenti.

 

Risulta evidente, infatti,  che in questi casi  i tempi di prenotazione di un titolo di viaggio aereo o navale e i tempi relativi all’effettiva durata del viaggio secondo gli orari dei voli o delle tratte navali, tenuto conto anche dei non facili collegamenti tra diverse regioni italiane e , in particolar modo, tra le regioni insulari e il resto del territorio italiano, potrebbero rendere impossibile ai docenti  prendere servizio presso la scuola di destinazione nei termini precedentemente  indicati.

 

E’ auspicabile, quindi, che i  Dirigenti Scolastici tengano nella dovuta considerazione tali  problematiche,   accettando i giustificativi che i docenti interessati potranno presentare all’atto della presa di servizio. Si consiglia, pertanto, di conservare ed esibire eventuali titoli di viaggio (aereo, nave, treno) utilizzati per lo spostamento verso la sede assegnata