truffa bonus culturaLa Guardia di Finanza ha scoperto una truffa legata al Bonus Cultura, che ha causato oltre un milione e mezzo di euro di danni al Ministero della Cultura.


Truffa Bonus Cultura: sono state emesse sedici misure cautelari a causa della maxi-truffa, che prevedeva l’adescamento di diciottenni, per ottenere il loro Bonus Cultura.

Si conta che la truffa abbia causato un milione e 650mila euro di danni al Ministero della Cultura.

Vediamo cos’è successo.

Truffa Bonus Cultura: la vicenda

Una coppia di Napoli è stata accusata di reclutare giovani, appena maggiorenni, per convincerli a “cedere” il loro Bonus Cultura.
I giovani ricevevano ricariche Postepay del valore di circa il 30% del Bonus, una somma che si aggirava sui 150 euro.

In seguito, la banda di truffatori simulava soltanto l’acquisto dei beni inclusi nel beneficio (prodotti culturali di vario tipo), mediante l’emissione di fatture false. Il denaro del Bonus era incassato dal commerciante, che restituiva solamente il 70% del valore, da suddividere tra i procacciatori e i giovani.

I truffatori avevano creato una sorta di rete di contatti, prevalentemente su Instagram, promettendo ai giovani un ulteriore contributo di 50 euro per chiunque avesse portato un amico.
Per evitare di dare troppo nell’occhio, i truffatori avevano iniziato a far versare le loro quote sui conti correnti di amici e conoscenti.

Truffa Bonus Cultura: i risvolti

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A scoprire la truffa è stata la Guardia di Finanza di Napoli, che ha eseguito 16 misure cautelari: un arresto in carcere, undici ai domiciliari, tre obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria e un obbligo di dimora.

I reati contestati sono associazione a delinquere e truffa aggravata, per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

Ad iniziare la truffa, sarebbe stata una coppia di Napoli: un commerciante all’ingrosso di computer e sua moglie. Si sarebbero serviti di quattordici procacciatori, per adescare i diciottenni.

In poco tempo, la banda di truffatori è riuscita a monetizzare su oltre 3300 voucher, causando un milione e 650 mila euro di danni al Ministero della Cultura.

Cos’è il Bonus Cultura

Il Bonus Cultura è un’agevolazione pensata dal Ministero della Cultura, per avvicinare i più giovani al mondo della “cultura”.

Tutti i diciottenni potranno accedere ad un bonus di 500 euro, da spendere in prodotti culturali, come:

  • Biglietti per cinema, teatri, eventi culturali, musei, monumenti e parchi archeologici;
  • Musica, libri e abbonamenti a quotidiani e periodici, anche in formato digitale;
  • Corsi di teatro, musica, danza e lingue straniere.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it