prefinanziamento689,21 milioni di euro di MOF da ripartire secondo i nuovi parametri dettati dall’istituzione dell’organico potenziato. La FLC CGIL e gli altri sindacati chiedono di considerare la dotazione organica complessiva, compreso l’organico di fatto docenti e ATA.

 

Si è tenuto il secondo incontro presso la Direzione del Bilancio del MIUR per la determinazione dei criteri di riparto delle risorse del MOF per l’a.s. 2016/2017.

 

L’Amministrazione, per arrivare alla sottoscrizione di una pre-intesa che porti nei tempi dovuti alla firma di un CCNI, ha proceduto innanzitutto alla quantificazione delle risorse del MOF, il cui ammontare è stato confermato a 689,21 milioni di euro.

 

Nel frattempo ci ha anche informati di star elaborando un testo formale di contratto, da sottoporre successivamente ai sindacati.

 

Il Ministero si è impegnato a rispettare i tempi di erogazione delle risorse per i primi di settembre, anche se quest’anno i tempi per le certificazioni da UCB (Ufficio Centrale del Bilancio), IGOP (Ispettorato Generale Ordinamenti del Personale) e Funzione Pubblica saranno più lunghi.

 

Il punto importante della trattativa è stato l’inserimento dell’organico del potenziamento nei parametri per la quantificazione del MOF.

 

I sindacati unitariamente hanno fatto esplicita richiesta al Ministero di conteggiare, oltre all’organico potenziato dei docenti, anche l’organico di fatto del personale docente e ATA, dal momento che l’intesa all’Aran del 7 agosto 2014 parlava di dotazione organica “complessiva”.

 

Inoltre, i sindacati hanno chiesto di prevedere fin da ora, all’interno del contratto, una clausola che contempli la ripartizione percentuale delle economie, in modo da non dover fare successivamente un nuovo CCNI e d’includere, con un apposito articolo, anche le aree a rischio poiché il CCNI consente di poter così declinare tutte le voci del MOF.

 

Il Ministero intanto si è riservato di sentire ancora la Direzione Generale per lo Studente al fine di valutare le loro proposte in merito alle risorse per la pratica sportiva e i fondi per le aree a rischio. Ha comunicato, inoltre, di essere favorevole a considerare, all’interno dei parametri del MOF, la dotazione organica complessiva, ferma restando una verifica sui tempi e di effettuare un approfondimento, da un punto di vista tecnico e normativo, con la Direzione Generale del Personale.

 

Per la FLC CGIL è importante mettere nelle condizione le scuole di poter programmare tutte le attività e che tutto il personale della scuola rientri nel conteggio dei parametri. Soprattutto per il personale ATA, che la stessa legge 107/2015 include nell’organico dell’autonomia.

 

L’Amministrazione, preso atto delle proposte dei sindacati, riconvocherà le parti per giovedì 26 maggio alle ore 15.00.