Nel Decreto Lavoro 2023, emanato lo scorso 1° maggio, alcune novità riguardano il mondo della Scuola e, in particolare, le attività di alternanza scuola-lavoro.
Il nuovo decreto-legge, come sappiamo, è entrato in vigore il 5 maggio ed ha introdotto misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro.
Si introducono poi interventi urgenti volti a rafforzare le regole di sicurezza sul lavoro e di tutela contro gli infortuni e si modifica la disciplina del contratto di lavoro a termine.
Scopriamo cosa cambia per il mondo della scuola.
Decreto Lavoro 2023: le novità per la Scuola
Ad intodurre le novità per il comparto scolastico sono gli articoli 17 e 18 del nuovo Decreto Legge.
Nello specifico i due articoli introducono rispettivamente:
- un fondo per i familiari degli studenti vittime di infortuni occorsi durante le attività previste dai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO)
- e l’estensione della tutela assicurativa degli studenti e del personale del sistema nazionale di istruzione e formazione, della formazione terziaria professionalizzante e della formazione superiore.
Fondo per le vittime di infortunio
Nello specifico arriva un nuovo fondo di 10 milioni di euro per l’anno 2023 e di 2 milioni di euro annui, a decorrere dall’anno 2024 per riconoscere un sostegno economico ai familiari degli studenti delle scuole o istituti di istruzione di ogni ordine e grado, anche privati, comprese le strutture formative per i percorsi di IeFP e le Università, deceduti a seguito di infortuni occorsi, successivamente al 1° gennaio 2018.
Il sostegno erogato sarà cumulabile con l’assegno una tantum corrisposto dall’INAIL per gli assicurati.
Regole per la progettazione dei PCTO
La progettazione dei PCTO deve risultare coerente con il piano triennale dell’offerta formativa (PTOF).
Pertanto le istituzioni scolastiche individuano la figura del docente coordinatore di progettazione senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Con un ulteriore decreto del Ministro dell’istruzione e del merito saranno individuate le modalità per effettuare il monitoraggio qualitativo dei PCTO.
Documento di valutazione dei rischi
Le imprese iscritte nel registro nazionale per l’alternanza integrano il proprio documento di valutazione dei rischi con specifiche misure di prevenzione per gli studenti impegnati nelle attività dei PCTO.
Le imprese avranno a disposizione anche informazioni relative alle capacità strutturali, tecnologiche e organizzative dell’impresa, nonché alle pregresse esperienze maturate nei PCTO insieme ad associazioni di categoria, reti di scuole, enti territoriali. La nuova piattaforma porta il nome di «Piattaforma per i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento».
Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni
L’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro si applica, limitatamente agli eventi avvenuti all’interno dei luoghi di svolgimento delle attività o comunque nell’ambito delle attività programmate, al sistema nazionale di istruzione e formazione, della formazione terziaria professionalizzante e della formazione superiore (ITS, università e AFAM).
Si prevede infine l’estensione della tutela assicurativa per studenti, insegnanti, esperti esterni, assistenti addetti alle esercitazioni tecnico-scientifiche e alle attività laboratoriali, istruttori e personale ausiliario e tecnico-amministrativo.
Il testo completo del Decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Potete consultare qui il Decreto completo.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
