Concorso straordinario infanzia e primaria: docenti già di ruolo potranno partecipare ai prossimi concorsi speciali? O questi saranno riservati ai soli precari?
Trasferimenti difficili: aliquota del 30% per interprovinciali e del 10% per passaggio di cattedra
È la domanda che fanno molti docenti di ruolo che non riescono a ottenere un passaggio di ruolo dall’ infanzia alla primaria per l’aliquota ridotta del 10% dei posti oppure non riescono ad ottenere il trasferimento interprovinciale sulla aliquota del 30% dei posti e perché tale trasferimento, a prescindere dal punteggio, è appannaggio solo dei docenti beneficiari della legge 104.
Quindi la motivazione sarebbe legata o alla mobilità professionale o a quella territoriale, per avvicinarsi alla propria famiglia atteaverso la graduatoria regionale in cui saranno collocati chi supererà il concorso, finalizzata alle immissioni in ruolo.
La sentenza della Cassazione
Mettiamo in evidenza due dati di fatto.
La legge Dignità che ha previsto i concorsi speciali non pone un paletto, possono partecipare tutti quelli che hanno i requisiti previsti senza fare alcuna distinzione tra docenti precari e di ruolo.
Recentemente é stato svolto un analogo concorso nella scuola secondaria di primo e secondo grado riservato ai docenti abilitati, orbene questo concorso ormai espletato o in via di espletamento, non ha previsto alcuna preclusione per i docenti di ruolo per la stessa o per altra classe di concorso per cui si partecipava.
La partecipazione è avvenuta in seguito alla sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittima la disposizione dell’articolo 1, comma 110, della legge di riforma della scuola 13 luglio 2015, n. 107 e – in via consequenziale – dell’articolo 17, terzo comma, del successivo d.lgs. 13 aprile 2017, n. 59, là dove escludono dalla partecipazione ai concorsi pubblici per il reclutamento del personale docente gli insegnanti già assunti con contratto a tempo indeterminato nelle scuole statali.
I docenti di ruolo potranno quindi partecipare al concorso speciale per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria, purché siano in possesso del requisito di servizio previsto dal decreto.