concorso-dirigenti-scolastici-2018-valutazione-prova-scrittaConcorso Dirigenti Scolastici 2018: valutazione prova scritta, ecco i criteri che utilizzerà il MIUR per stabilire i punteggi.


Il giorno della prova è arrivato: nella giornata odierna, 18 Ottobre, si svolge la prova scritta per il Concorso Dirigenti Scolastici 2018. Ma come sarà valutata? Il MIUR ha fornito tutte le indicazioni sulla prova e sulla successiva valutazione in un suo documento, da utilizzare come quadro di riferimento.

Concorso Dirigenti Scolastici 2018 e valutazione prova scritta

 

A ciascuno dei cinque quesiti della prova scritta non espressi in lingua straniera, la Commissione del concorso attribuirà un punteggio nel limite massimo di 16 punti. A ciascuno dei quesiti in lingua straniera la Commissione attribuirà un punteggio nel limite massimo di 10 punti, 2 per ciascuna risposta corretta. Il punteggio complessivo della prova scritta è dato dalla somma dei punteggi ottenuti in ciascuno dei sette quesiti. I candidati che otterranno un punteggio complessivo pari o superiore a 70 punti supereranno la prova scritta e saranno ammessi a quella orale.

 

Gli elaborati con quesiti a risposta aperta vanno valutali in base ai seguenti criteri e con la pesatura a indicata:

 

  • Fino 6 Punti – Competenze del dirigente scolastico ai sensi dell’art. 25 del D.lg . 165/2001 (ossia valenza strategie delle azioni proposte funzionali alla realizzazione di processi formativi dm qualità, valorizzazione delle risorse umane ecc…);
  • Fino a 4 Punti – Inquadramento normativo (uso pertinente e critico delle normative indicate);
  • Fino a 3 Punti – Sintesi ed aderenza al quesito in oggetto;
  • Fino a 3 Punti – Correttezza logico-formale.

 

Il punteggio totale della prova è quindi uguale a: (16×5)+(10×2)= 80+20=100. Per superare la prova ed ottenere l’ammissione alla prova è necessario conseguire il punteggio minimo di 70.

 

In cosa consiste il Concorso Dirigenti Scolastici?

 

La procedura concorsuale, a carattere nazionale e organizzata su base regionale, mira a reclutare dirigenti scolastici da immettere nei ruoli regionali presso le istituzioni scolastiche statali, inclusi i centri provinciali per l’istruzione degli adulti.

 

Il corso-concorso mira dapprima a selezionare i più meritevoli, sulla base del percorso già svolto, e poi ad accrescerne ulteriormente le competenze professionali e culturali grazie al successivo corso di formazione con relativo tirocinio.