carta-del-docenteRiattivata nei giorni scorsi la piattaforma web per utilizzare la Carta del Docente, il borsellino elettronico che permette di utilizzare le risorse a disposizione di ogni insegnante per la formazione e l’aggiornamento professionale.


 

Dal 14 di settembre è stata riattivata la piattaforma per la carta docente. Ciascun insegnante in possesso di una utenza SPID (chi ne è a tutt’oggi ancora sprovvisto può richiederla qui: Come richiedere SPID) potrà accedere da subito al bonus dei 500 euro previsti per questo anno scolastico 2017-2018. Inoltre, entro la fine di ottobre nell’area personale del docente sarà possibile visualizzare ed utilizzare anche le somme non spese (o i bonus non validati) precedentemente. Si sottolinea l’importanza di utilizzare i numeri del contact center solo dopo aver consultato le domande frequenti e le istruzioni. A partire dal 14 di settembre anche gli esercenti potranno validare i buoni e procedere, come di consueto, alla successiva fatturazione.

 

I docenti che non sono mai riusciti a registrarsi e che si rivolgono ai diversi canali di assistenza sono invitati a specificare sempre il proprio codice fiscale ed il nome dell’ Identity Provider presso il quale è stata attivata l’utenza SPID.

 

Sono quasi 9 su 10 le docenti e i docenti che risultano registrati alla piattaforma nell’anno scolastico appena concluso (635.098 sui 723.950 previsti) e che hanno effettuato acquisti. Più di 256,5 milioni di euro l’importo totale speso. In particolare le insegnanti e gli insegnanti hanno utilizzato il bonus a loro disposizione per l’acquisto di hardware e software, per la somma di quasi 199 milioni di euro (il 77,44 per cento della spesa totale). A seguire, i fondi sono stati utilizzati per libri e testi, anche in formato digitale (per oltre 38 milioni di euro, il 14,93 per cento dell’importo totale); per corsi di formazione e aggiornamento (quasi 17 milioni di euro, il 6,60 per cento); per l’acquisto di biglietti per spettacoli teatrali, cinematografici, musei, mostre ed eventi culturali.

 

La Carta, prevista dalla legge 107 del 2015 (La Buona Scuola), anche per questo anno scolastico mette a disposizione di ciascuna e ciascun docente 500 euro per l’acquisto di libri e testi, pubblicazioni e riviste, hardware e software, biglietti per musei, mostre, eventi culturali, rappresentazioni teatrali e cinematografiche, iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del Piano triennale dell’offerta formativa, corsi per attività di aggiornamento e qualificazione professionale, iscrizione a corsi di laurea.

 

Ogni insegnante in possesso di una utenza SPID (chi ne è ancora sprovvisto può richiederla accedendo alla piattaforma) potrà utilizzare da subito il proprio bonus. Nelle prossime settimane, e comunque entro la fine del mese di ottobre, sarà accreditato l’importo eventualmente non speso nel precedente anno scolastico (o i bonus non validati). E questo per permettere le operazioni di verifica e di aggiornamento.

 

Carta del Docente 2021: cos’è, a cosa serve e quali sono i bonus per il 2021.