L’Inps ha messo a disposizione una nuova procedura online per domande relative al Riscatto del TFS/TFR: ecco come funziona.
Come sappiamo, il riscatto del TFS/TFR (Trattamento di Fine Servizio e Trattamento di Fine Rapporto) è un servizio che consente ai lavoratori di valorizzare i periodi contributivi non coperti da contribuzione, utili per la pensione.
Grazie a questo servizio, è possibile aumentare l’importo della liquidazione o della pensione, coprendo anche eventuali lacune contributive.
L’Inps ha recentemente messo a disposizione una modalità per richiederlo. Ecco di cosa si tratta.
Riscatto TFS/TFR: l’Inps mette a disposizione la nuova procedura per le domande
Il 17 giugno 2024, l’Inps ha pubblicato il messaggio n°2243, che introduce una procedura online per inoltrare le domande per il riscatto del TFS e del TFR.
L’obiettivo è quello di semplificare e digitalizzare i processi amministrativi e aiutare i lavoratori e le amministrazioni statali.
Le nuove funzionalità disponibili per i cittadini sono le seguenti:
- Domanda di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per gli iscritti all’ex INADEL);
- Richiesta di anticipata estinzione delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per gli iscritti all’ex INADEL);
- Registrazione dell’avvenuto pagamento di anticipata estinzione (disponibile sia per gli iscritti all’ex ENPAS che per gli iscritti all’ex INADEL);
- Richiesta di esonero dal pagamento delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per gli iscritti all’ex INADEL);
- Rinuncia al riscatto ai fini TFS/TFR (sia per gli iscritti all’ex ENPAS che per gli iscritti all’ex INADEL);
- Consultazione delle domande inoltrate (sia per gli iscritti all’ex ENPAS sia per gli iscritti all’ex INADEL).
Le istanze di riscatto presentate con la vecchia procedura sono accessibili tramite la procedura “WEBDOM”. Gli operatori potranno consultare le domande presentate e, dopo averle acquisite, trasferirne la lavorazione all’applicativo “SIN”.
Come accedere alla nuova procedura Inps
Il servizio è disponibile sul sito dell’Inps, al quale accedere tramite Spid almeno di livello 2, Carta Nazionale dei Servizi, Carta d’Identità Elettronica 3.0, Pin dispositivo (rilasciato dall’Inps solo per i residenti all’estero non in possesso di un documento d’identità italiano o impossibilitati a richiedere le credenziali Spid) o eIDAS.
Gli utenti dovranno cercare la sezione “Riscatti TFS e TFR”, per poter accedere al servizio.
Per aiutare i cittadini con la nuova procedura, l’Inps ha messo a disposizione un nuovo manuale, nella sezione adibita sul sito istituzionale.
In alternativa, gli utenti possono richiedere il supporto degli Istituti di Patronato o contattare il Contact Center al numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164 164 (a pagamento da rete mobile).
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it