riscatto-laurea-gratuito-novitaLe novità sarebbero state anticipate dall’INPS: sarà possibile il riscatto della laurea in modo gratuito per valorizzare ai fini pensionistici gli anni di studio universitari. 


Ricordiamo che allo stato attuale è già previsto il Riscatto della Laurea Agevolato. Si tratta del riscatto agevolato dei periodi scoperti da contribuzione obbligatoria, che può essere fruito nel triennio 2019-2021.

L’accesso alla facoltà di riscatto dei corsi universitari di studi con le modalità c.d. agevolate, di cui all’articolo 2, comma 5-quater, D.Lgs. 184/1997, è misura a regime attivabile, al perfezionamento delle condizioni prescritte, anche negli anni successivi.

Questa agevolazione contributiva prevede che un lavoratore possa riscattare gli anni di studio universitari, con un importo minore rispetto al riscatto ordinario, ma con alcune limitazioni rispetto a quest’ultimo strumento.

Ma adesso si potrebbe anche fare di più, rendendo il riscatto non ad importo minore ma addirittura totalmente gratuito.

Riscatto della laurea gratuito: quali novità in arrivo?

Ad anticipare le modifiche all’istituto del riscatto della laurea è l’INPS, con le recenti comunicazioni rese del Presidente Pasquale Tridico.

Lo scopo sarebbe quello di facilitare il raggiungimento di una pensione di garanzia per i giovani che entreranno nel mondo del lavoro.

Oggi infatti il riscatto degli anni di laurea ha un onere contributivo che pesa totalmente sul contribuente. Il cittadino può riscattare gli anni della sua laurea, ma pagando di fatto ciò che di contributi non ha pagato in quegli anni.

Da qui l’idea di progettare un sistema di garanzia che assicuri in ogni caso un assegno minimo stabilito e indipendentemente dai contributi versati.

E così la soluzione sarebbe far riscattare gratis tutti quegli anni per i quali però il cittadino, impegnato nel conseguimento della laurea, non paga all’Inps alcun contributo.

Attenzione però: allo stato attuale l’ipotesi del presidente dell’Inps renderebbe gratuiti questi oneri esclusivamente per chi si è appena affacciato al mondo del lavoro. Non sarà possibile, a quanto pare, riscattare gli anni di laurea gratuitamente per tutti i lavoratori.

Ma per questo si attendono ovviamente regole operative concrete da parte dello stesso Istituto di Previdenza.

Le dichiarazioni del presidente dell’INPS, Pasquale Tridico

Tridico durante l’audizione alla commissione Lavoro della Camera, ha dichiarato:

“Il riscatto della laurea ha due caratteristiche positive, incentiva il giovane e contribuisce all’aumento delle skills in un Paese dove il tasso dei laureati è tra i più bassi dell’Ue.

Oltre a pareggiare una sorta di discriminazione che potrebbe denunciare chi resta di più tra i banchi di scuola rispetto all’ingresso mercato nel mercato del lavoro

Ma Pasquale Tridico, presidente dell’Inps, ha anche osservato che l’operazione non sarebbe a costo zero per lo Stato.

Secondo le stime fatte dall’Istituto, il riscatto gratuito della laurea a fini pensionistici graverebbe sulle casse dello Stato per un importo tra i 4 e i 5 miliardi di euro all’anno.

 


Fonte: articolo di Simone Bellitto