In un documento dell’Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani, sono contenute le prime proposte dei sindaci per la Legge di Bilancio 2024.

Queste proposte vogliono portare a compimento un percorso di efficienza e soprattutto di rafforzamento utile a dare le risposte ai bisogni crescenti dei cittadini.

I sindaci vogliono così far emergere il punto di vista del comparto dei Comuni che, fra i livelli di governo, rappresenta il settore che ha contribuito maggiormente negli anni alle politiche di contenimento della spesa e che ha ridotto il proprio personale in un contesto di funzioni crescenti .

Le prime proposte dei sindaci per la Legge di Bilancio 2024

Le proposte arrivano anche a seguito di una lettera del presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, che ha sottolineato come molte di queste politiche economiche ha determinato effetti non sempre positivi per i Comuni.

Soprattutto sono state le forti pressioni sui servizi sociali comunali a rendere necessarie scelte urgenti sulle politiche abitative e sulla razionalizzazione dei finanziamenti per il welfare.

Infine, il forte impegno sugli investimenti che ha caratterizzato questa fase anche in attuazione del PNRR rende ancor più necessario un quadro di certezze e serenità sul versante delle risorse correnti fortemente erose dall’inflazione.

Il documento dell’associazione è suddiviso nei seguenti punti:

• NORME SU CRISI FINANZIARIE
  • Accordi capoluoghi-Contributo e estensione dei partecipanti
  • Ampliamento del perimetro di applicazione degli accordi per il ripiano dei disavanzi
  • Incentivazione interventi per la riscossione delle entrate degli enti locali (mitigazione accantonamento FCDE)
  • Assunzioni di personale negli enti in riequilibrio finanziario pluriennale e in dissesto, anche in esercizio provvisorio
  • Fondo nazionale sicurezza urbana per assunzioni polizia locale
  • Proroga al 2025 dell’iscrizione del FAL per gli enti in dissesto
  • Ulteriore contributo a ripiano da maggiori oneri FAL e fondi rotativi
  • Contributo a sostegno dei bilanci stabilmente riequilibrati (enti in dissesto)
  • Integrazione Fondo predissesti per il 2024-26
  • Revisione contributi di imbarco e sbarco connessi agli accordi con i capoluoghi

• NORME SU PEREQUAZIONE / FSC / PICCOLI COMUNI /CITTÀ METROPOLITANE
  • FSC integrazione perequativa
  • Integrazione FSC a favore dei piccoli Comuni in condizioni di spopolamento e fragilità socioeconomica
  • Addizionale comunale diritti d’imbarco aeroportuali – Ridefinizione procedura di riparto e salvaguardia dell’entrata propria comunale
  • Sostegno agli oneri sostenuti dai Comuni fino a 5 mila abitanti per sentenze di affidamento di minori o famiglie in difficoltà
  • Servizi per l’infanzia oggetto di incentivazione e mantenimento nel FSC delle risorse restituite da parte dei Comuni che raggiungono gli obiettivi di servizio annuali (Asili nido, servizi sociali e trasporto scolastico studenti con disabilità), a sostegno degli obiettivi stessi
  • Fondo per contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamità o cedimenti
  • Interventi a favore delle gestioni associate
  • Risorse delle Città metropolitane

Il testo completo del documento Anci

Potete consultare qui di seguito il documento completo.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it