nuovi-contributi-assunzione-assistenti-socialiUna nuova finestra di finanziamenti destinata agli ambiti sociali territoriali: arrivano nuovi contributi per l’assunzione di assistenti sociali.


La Legge 178/2020 (Legge di Bilancio per il 2021) ha infatti introdotto un livello essenziale delle prestazioni di assistenza sociale definito da un operatore ogni 5.000 abitanti e un ulteriore obiettivo di servizio definito da un operatore ogni 4.000 abitanti.

La figura dell’assistente sociale rappresenta infatti una figura importantissima nell’universo degli enti locali: ha il compito di prevenire e risolvere situazioni di bisogno sul territorio, con particolare attenzione alle esigenze di autonomia e responsabilità delle persone, in un’ottica di valorizzazione di tutte le risorse della comunità.

In quest’ottica, ai fini di potenziare il sistema dei servizi sociali comunali, ha previsto l’erogazione di un contributo economico a favore degli ambiti sociali territoriali (ATS) in ragione del numero di assistenti sociali impiegati in proporzione alla popolazione residente.

Nuovi contributi per l’assunzione di assistenti sociali

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha pertanto adottato il Decreto 110/2023 che determina le risorse assegnate agli Ambiti territoriali per gli assistenti sociali in servizio nell’anno 2022 e indica le risorse prenotate per il 2023, sulla base dei dati inseriti sulla Piattaforma SIOSS (Sistema informativo dell’offerta dei servizi sociali) entro la data del 28 febbraio scorso.

Si tratta di risorse assegnate agli ambiti territoriali per gli assistenti sociali in servizio nel 2022 e quelle per il 2023.

Il contributo complessivo spettante agli ambiti territoriali per gli assistenti sociali in servizio a tempo indeterminato, sulla base della valutazione dei prospetti riassuntivi presentati dagli ambiti territoriali entro il 28 febbraio 2023, ammonta a un totale di € 64.817.085.

Si ricorda inoltre che i fondi annuali risultano determinati nel seguente modo:

  • 40.000 euro annui per ogni assistente sociale assunto a tempo indeterminato dall’Ambito, ovvero dai Comuni che ne fanno parte, in termini di equivalente a tempo pieno, in numero eccedente il rapporto di 1 a 6.500 abitanti e fino al raggiungimento del rapporto di 1 a 5.000;
  • 20.000 euro annui per ogni assistente sociale assunto in numero eccedente il rapporto di 1 a 5.000 abitanti e fino al raggiungimento del rapporto di 1 a 4.000.

I documenti utili

Qui di seguito trovate la nota e il testo del decreto emanati dal Ministero del Lavoro:

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it