cessione-del-quintoQuante volte hai pensato a quel ‘sogno nel cassetto’ che da una vita speri di poter realizzare? E in quante occasioni ti sei fermato ad un passo dal tuo obiettivo, convinto di non avere le risorse economiche adeguate per poter proseguire?


Hai forse finora sottovalutato la soluzione più semplice: la Cessione del quinto.

I. COME FUNZIONA?

A differenza dei prestiti “tradizionali”, la Cessione del quinto prende forma in una ‘trattenuta mensile’ sullo stipendio di lavoratori, dipendenti pubblici o privati o sulla pensione di anzianità. In questo caso, è il datore di lavoro o l’ente previdenziale di riferimento (ad esempio l’INPS), a versare le rate alla banca in un valore pari al 20% netto dell’assegno previdenziale o dello stipendio.

II. QUALI SONO I PRINCIPALI VANTAGGI DI QUESTO STRUMENTO?

  • il rimborso di importi elevati fino a 120 mesi, con piccoli importi;
  • la possibilità di richiedere un’anticipazione sull’importo del finanziamento;
  • polizze sicure su ‘rischio vita’ e ‘rischio impiego’, rese obbligatorie per legge, che rendono più tranquillo l’impegno assunto;
  • la valutazione, anche in caso di altri finanziamenti in corso ed eventuali precedenti difficoltà di accesso al credito.

Inoltre la legge stabilisce che la cessione del quinto debba prevedere chiaramente, sin dalla sua definizione contrattuale, i seguenti punti:

  • il tasso di interesse;
  • l’ammontare e le modalità del finanziamento;
  • il numero, gli importi e la scadenza delle singole rate;
  • il tasso annuo effettivo globale (TAEG);
  • il dettaglio delle condizioni analitiche secondo cui il TAEG può essere eventualmente modificato;
  • l’importo e la causale degli oneri che sono esclusi dal calcolo del TAEG.

Un altro importante vantaggio della cessione del quinto, è offerto ai soggetti segnalati al CRIF (Sistema di Informazioni Creditizie) come debitori o cattivi pagatori, i quali possono ugualmente accedere al prestito.

L’ammontare massimo del prestito dipende direttamente dagli anni di anzianità lavorativa, dal TFR accumulato TFR cumulato negli anni di servizio, dall’importo della retribuzione o della pensione mensile.

III.        COSA SERVE PER CHIEDERE UN PRESTITO CON LA CESSIONE DEL QUINTO?

Come per ogni finanziamento è necessario fornire dei documenti personali e alcune certificazioni di reddito. Documenti facilmente disponibili ma che vanno organizzati con una certa precisione per evitare il rigetto della pratica.

Per ottenere velocemente il prestito di cui hai bisogno, puoi rivolgerti ad una società specializzata in finanziamenti con Cessione del Quinto, con esperienza pluriennale nel settore.


Fonte: articolo di Giusi Meli