Inps, anche nel 2022 avrà luogo il censimento dei pensionati italiani all’estero: le istruzioni in merito alla prova di accertamento dell’esistenza in vita.
L’accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati che riscuotono all’estero riveste particolare importanza per l’Istituto, in quanto la difficoltà di acquisire informazioni complete, aggiornate e tempestive in merito al decesso dei pensionati espone al concreto rischio di erogare pagamenti non dovuti.
Ecco le istruzioni e le tempistiche INPS per l’anno 2022.
Che cos’è l’accertamento dell’esistenza in vita?
Per assicurare la regolarità dei pagamenti, la banca incaricata del servizio di pagamento delle pensioni all’estero effettua ogni anno l’accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati che ricevono il pagamento al di fuori del territorio nazionale.
L’accertamento generalizzato dell’esistenza in vita dei pensionati all’estero al momento è effettuato da Citibank, l’istituto bancario che esegue i pagamenti esteri per conto di INPS.
L’accertamento generalizzato dell’esistenza in vita è rivolto ai pensionati che ricevono il pagamento della pensione all’estero; tuttavia per alcuni gruppi di pensionati la verifica è effettuata attraverso strumenti alternativi o con cadenze diverse.
La verifica dell’esistenza in vita è condotta da Citibank in due fasi, cronologicamente distinte in rapporto ai Paesi di residenza dei beneficiari, come risultanti dall’archivio della banca, in modo tale da tener conto delle specifiche necessità dei pensionati collegate alle condizioni climatiche o sociali e consentire una gestione più ordinata del flusso delle attestazioni di esistenza in vita.
Come funziona?
In linea generale nella prima fase dell’accertamento sono sottoposti a verifica i pensionati residenti in Africa, Oceania ed Europa, ad esclusione dei Paesi Scandinavi, e di alcuni Paesi dell’Est Europa mentre nella successiva fase i controlli riguardano i pensionati che negli archivi della banca risultano residenti in Sud America, Centro America, Nord America, Asia, Estremo Oriente, Paesi Scandinavi, i Paesi dell’Est Europa e Paesi limitrofi.
La rilevazione dell’esistenza in vita è avviata con la spedizione ai pensionati del plico che contiene la lettera esplicativa e il modello di attestazione.
La lettera riporta le istruzioni per la compilazione del modulo, l’indicazione della documentazione di supporto da allegare (fotocopia di un documento d’identità del pensionato con foto) e le indicazioni per contattare il servizio di assistenza che la banca ha reso disponibile ai soggetti interessati.
Il servizio di videochiamata
Inoltre l’Inps e il Ministero degli Affari Esteri hanno condiviso un progetto che permette ai pensionati di rapportarsi con gli uffici consolari tramite un servizio di videochiamata.
Il pensionato, dopo aver ricevuto per posta ordinaria il modulo di richiesta di attestazione dell’esistenza in vita e averlo compilato, invia copia digitale del modulo e di un documento d’identità all’indirizzo di posta elettronica istituzionale dell’ufficio consolare del Paese di residenza, che contatta il pensionato utilizzando l’indirizzo email, se presente sul modello, tramite videochiamata, attraverso gli applicativi ad oggi più diffusi come ad esempio Skype, Zoom, Microsoft Teams, Webex o WhatsApp, se sul modello è presente il recapito telefonico.
Censimento Pensionati all’Estero 2022: le tempistiche dettate dall’INPS
A partire dal 7 febbraio 2022, i pensionati residenti nel Continente americano, Paesi scandinavi, negli Stati dell’est Europa e paesi limitrofi, in Asia, Medio ed Estremo Oriente, riceveranno da Citibank NA i moduli di richiesta di attestazione dell’esistenza in vita.
E così sempre a partire dal 7 febbraio 2022, Citibank curerà la spedizione dei moduli ai pensionati residenti nelle suddette Aree geografiche, da restituire alla banca entro il 7 giugno 2022.
Qualora l’attestazione non sia prodotta:
- il pagamento della rata di luglio 2022 avverrà in contanti presso le Agenzie di Western Union
- e, in caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell’attestazione entro il 19 luglio 2022, il pagamento della pensione sarà sospeso a partire dalla successiva rata di agosto 2022.
Infine l seconda fase della campagna di accertamento dell’esistenza in vita, riferita agli anni 2022 e 2023, interesserà i pensionati residenti in Europa, Africa e Continente australe, ad esclusione dei Paesi Scandinavi e dei Paesi dell’Est Europa.
Pertanto, a partire dal 14 settembre 2022 Citibank curerà la spedizione delle richieste di attestazione dell’esistenza in vita nei confronti dei pensionati residenti nelle sopraindicate Aree geografiche, che dovranno essere restituite alla banca entro il 12 gennaio 2023.
Qualora il processo di verifica non sia portato a termine entro tale temine ordinario
- il pagamento della rata di febbraio 2023 avverrà in contanti presso le Agenzie di Western Union
- e, in caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 febbraio 2023, il pagamento della pensione sarà sospeso dalla banca a partire dalla successiva rata di marzo 2023.
Fonte: articolo di Simone Bellitto