La Funzione Pubblica ha pubblicato la direttiva n.1/2019 dedicata interamente alle Categorie Protette degli Enti Pubblici.
Categorie protette Enti Pubblici. Dalla complessità delle disposizioni normative in materia di collocamento obbligatorio presso le amministrazioni pubbliche emerge, anche in ragione delle richieste che provengono dalle amministrazioni pubbliche e dalle associazioni di categoria, l’opportunità di dettare indirizzi applicativi e linee guida per una corretta ed omogenea applicazione della normativa di riferimento.
Categorie Protette Enti Pubblici
Soggetti beneficiari, quota d’obbligo, collocamento obbligatorio, sanzioni. La direttiva 1/2019 del ministro per la Pubblica amministrazione è un documento che affronta a 360 gradi tutte le regole per la gestione delle categorie protette alla luce delle diverse disposizioni normative che si sono succedute nel tempo, ed è volta a favorire un approfondimento sistematico di tutta la materia, si ritiene utile suddividere la trattazione nelle seguenti tre diverse Sezioni, all’interno delle quali si vanno a trattare le specificità e le modalità di assunzioni obbligatorie consentite:
- Sezione prima: Legge 12 marzo 1999, n. 68. Norme per il diritto al lavoro dei disabili e congiunti superstiti di cui all’articolo 18, comma 2
- Nella Sezione seconda: Legge 23 novembre 1998, n. 407. Nuove norme in favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata;
- Sezione terza: Le categorie protette equiparate alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata dell’articolo 1, comma 2, della legge 23 novembre 1998, n. 407.
Per migliorare la leggibilità del documento, le predette tre Sezioni sono precedute dal richiamo di disposizioni normative di carattere trasversale nonché da necessari chiarimenti preliminari.
A questo link il testo completo della Direttiva.