A partire dal 1 maggio oltre l’entrata in vigore della NASpI è partito anche l’ASDI, l’Assegno di disoccupazione per coloro che al 31 dicembre risulteranno ancora senza lavoro.
Tutti i lavoratori che, entro il 31 dicembre 2015, dopo aver usufruito della NASpI risulteranno ancora senza lavoro e in condizione economica disagiata potranno fruire dell’ASDI.
Lo scopo dei due ammortizzatori sociali è quello di combattere una volta per tutte la disoccupazione permettendo all’economia italiana di ripartire aumentando il potere d’acquisto delle famiglie italiane.
Cosa è l’ASDI? A chi spetta? Quali sono i requisiti per accedervi? A quanto ammonta l’assegno di disoccupazione? Vediamo nello specifico cosa prevede il nuovo ammortizzatore sociale.
ASDI: requisiti
Possono beneficiare dell’ASDI tutti i lavoratori che, dopo avere fruito la NASpI per la sua intera durata si ritrovino ancora senza lavoro e in una situazione economica disagiata.
Per accedere all’ASDI i requisiti richiesti sono gli stessi che occorrono per accedere alla NASpI anche se nel caso dell’Assegno di disoccupazione la precedenza sarà data ai lavoratori appartenenti a nuclei familiari in cui siano presenti minori o a lavoratori vicini alla data del pensionamento che avranno più difficoltà a trovare una nuova occupazione.
L’INPS riconoscerà l’assegno in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e in caso si esauriscano le risorse le nuove domande non saranno prese in considerazione.
ASDI durata
A partire dal 1 maggio sarà erogato l’assegno di disoccupazione per una durata massima di 6 mesi dal momento in cui sarà accettata la domanda.
ASDI: importo
L’assegno avrà un importo pari al 75% dell’ultima indennità NASpI corrisposta e non potrà in ogni caso superare l’importo dell’assegno sociale (la cifra potrà aumentare in base al carico familiare del lavoratore).
ASDI: condizioni
Per poter accedere all’ASDI bisognerà aderire ad un progetto personalizzato presso i centri dell’impiego con il quale il lavoratore si impegnerà nella ricerca di un lavoro dando l’immediata disponibilità a partecipare a corsi di formazione e orientamento accettando, altresì, le proposte di lavoro adeguate alla sua preparazione.