Un’analisi giuridica del parere del MIT n.2508_2024 dedicato all’utilizzo del MEPA come albo fornitori nel nuovo Codice degli Appalti.


Il nuovo Codice degli Appalti, introdotto con il D.Lgs. 36/2023, ha portato una serie di innovazioni normative, con l’obiettivo di semplificare e rendere più efficienti le procedure di affidamento pubblico. Una delle questioni più dibattute riguarda l’utilizzo del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) come albo fornitori per la selezione degli operatori economici nelle procedure sottosoglia, ovvero quelle di importo inferiore alle soglie comunitarie.

Il Quesito Giuridico

In un parere richiesto da una stazione appaltante al Servizio di Supporto Giuridico, è stato chiesto se l’utilizzo del MEPA come albo fornitori sia conforme alle disposizioni del nuovo Codice degli Appalti. La stazione appaltante sosteneva che tale utilizzo era in linea con quanto stabilito dall’Allegato II.1, art. 3 del D.Lgs. 36/2023, ritenendo che esso consentisse una significativa semplificazione delle procedure e un risparmio di risorse sia umane che temporali.

Analisi delle Disposizioni Normative

Per rispondere al quesito, è necessario esaminare attentamente le disposizioni del D.Lgs. 36/2023. L’art. 1, comma 1, dell’Allegato II.1 stabilisce che il ricorso alle indagini di mercato e l’utilizzo di elenchi sono strumenti per individuare gli operatori economici da invitare alle procedure negoziate sotto-soglia. Nel caso degli affidamenti diretti, la scelta degli operatori economici può essere effettuata discrezionalmente dalla stazione appaltante o dall’ente concedente.

L’art. 1, comma 3, lett. c) dell’Allegato II.1, specifica che le stazioni appaltanti possono dotarsi di un proprio regolamento che disciplini i criteri di scelta degli operatori economici da invitare, anche attingendo dagli elenchi presenti nel MEPA. L’art. 2 dello stesso Allegato chiarisce inoltre che le indagini di mercato possono includere la consultazione dei cataloghi elettronici del MEPA o di altri strumenti similari gestiti dalle centrali di committenza, confermando che l’utilizzo di questi elenchi rientra a pieno titolo tra le modalità ammissibili per lo svolgimento delle indagini di mercato.

Vantaggi e Condizioni di Utilizzo del MEPA

L’adozione del MEPA come albo fornitori per le procedure sotto-soglia offre molteplici vantaggi, tra cui la trasparenza delle operazioni, la riduzione dei tempi di selezione e l’ampliamento della platea di operatori economici consultabili. Tuttavia, l’utilizzo del MEPA deve essere conforme alle norme di pubblicità e trasparenza previste dal Codice. In particolare, quando una stazione appaltante decide di utilizzare il MEPA per la selezione degli operatori economici, deve garantire un’adeguata pubblicità dell’attività di esplorazione del mercato, in linea con le modalità indicate nell’art. 2 dell’Allegato II.1.

Nel caso in cui la stazione appaltante non disponga di un proprio elenco di fornitori, è possibile selezionare gli operatori economici direttamente dagli elenchi presenti nel MEPA, purché questi siano stati istituiti conformemente all’art. 3 dell’Allegato II.1. Questo approccio permette di mantenere un elevato livello di concorrenza e garantisce che le procedure siano svolte in modo equo e trasparente.

Conclusioni

In conclusione, l’utilizzo del MEPA come albo fornitori per le procedure sotto-soglia è pienamente compatibile con il nuovo Codice degli Appalti, a condizione che siano rispettate le norme relative alla trasparenza e alla pubblicità delle indagini di mercato. Le stazioni appaltanti che optano per questa modalità di selezione possono beneficiare di una significativa semplificazione procedurale, mantenendo al contempo un elevato standard di correttezza e competitività nelle procedure di affidamento.

Questo approccio, se correttamente applicato, non solo facilita il lavoro delle amministrazioni, ma contribuisce anche a migliorare l’efficienza e la trasparenza dell’intero sistema degli appalti pubblici in Italia.


Fonte: articolo di Luca Leccisotti (Dirigente amministrativo SSN ed esperto in Appalti)