Lo scorso anno, il Presidente Mattarella inaugurava l’Anagrafe Digitale: vediamo tutti i traguardi raggiunti finora.
Traguardi Anagrafe Digitale: il 14 novembre 2021, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella scaricava in anteprima il primo certificato digitale, tramite la piattaforma “Anagrafe nazionale della popolazione residente”, diventata attiva il giorno dopo, per tutti i cittadini italiani.
Grazie all’Anagrafe Digitale, i cittadini possono ottenere autonomamente 15 certificati anagrafici, come quello di nascita e di matrimonio.
Ma com’è la situazione dopo un anno? Vediamolo insieme.
Traguardi Anagrafe Digitale: ecco i risultati dopo un anno
Secondo i dati de Il Sole 24 Ore, in un anno sono stati scaricati 4,35 milioni di certificati e 116mila cambi di residenza.
Il progetto è ormai responsabilità del Ministero dell’Interno, con la partnership tecnologica di Sogei e il coordinamento tecnico-operativo del Dipartimento per la Trasformazione Digitale della presidenza del Consiglio.
Dopo un anno dalla sua attivazione, nell’Anagrafe Nazionale Digitale confluiscono tutti i 7903 Comuni d’Italia coi dati demografici di 67,9 milioni di cittadini: l’ultimo ad aderire è stato il comune siciliano di San Teodoro.
L’obiettivo era proprio di riunire, in un’unica banca dati nazionale, le identità di tutti i comuni italiani, in modo semplice e snello.
Traguardi Anagrafe Digitale: quali saranno i prossimi step
A breve, il portale sarà aggiornato da Sogei con nuove funzionalità, tra le quali troviamo i numeri in chiaro sugli accessi, distinti per modalità (Spid, Carta d’Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi) e servizi fruiti, suddivisi per tipologia.
Nell’ultima Conferenza Stato-Città e autonomie locali, svoltasi lo scorso 12 ottobre, si è parlato anche dell’integrazione dell’archivio informatizzato dei registri di stato civile.
In questo modo, si potrà provvedere online a tutti gli adempimenti previsti in materia d’iscrizione, trascrizione e annotazione degli atti, nei registri dello stato civile. Le tempistiche previste prevedono 18 mesi di tempo: una volta completata l’adesione, ogni Comune dismetterà i propri registri cartacei.
Un altro progetto riguarda l’integrazione delle liste elettorali nell’Anagrafe unica, così da semplificarne la gestione e l’aggiornamento da parte de Comuni.
Saranno offerti anche altri servizi, come:
- La consultazione delle liste elettorali;
- Verifica ed eventuale rettifica dei propri dati;
- La domanda del certificato d’iscrizione nelle liste elettorali.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it