novità app ioIl sottosegretario Alessio Butti ha annunciato alcune novità in arrivo per l’App Io, che comprenderà tessera sanitaria, tessera elettorale e patente.


Novità App Io: grosse novità in arrivo per l’App Io, l’applicazione per l’accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione.
Come dichiarato dal sottosegretario Butti, infatti, entro fine anno diversi documenti personali potrebbero diventare accessibili dall’applicazione.

Ecco cosa sappiamo.

Novità App Io: ecco quali sono

Come spiegato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione, Alessio Butti, durante un’audizione davanti alla commissione Affari Costituzionali della Camera:

“Stiamo lavorando per inserire tre importanti documenti all’interno del portafoglio digitale dell’App Io. Prevediamo così, entro la fine dell’anno, un ulteriore importante cambiamento positivo per la vita quotidiana di tutti gli italiani”.

Butti ha annunciato che la patente digitale (con una rappresentazione certificata della patente, con valore legale e accesso a tutti i dati ad essa collegati), la tessera sanitaria digitale (con la rappresentazione certificata del documento) e il voting pass (ovvero la tessera elettorale in formato digitale) saranno disponibili nel portafoglio digitale dell’App Io.

Le altre novità in campo digitale

Durante l’audizione, Butti ha fatto anche il punto sui principali dossier relativi agli interventi di trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione.

Sul Cloud, ad esempio, Butti ha detto che “siamo allineati ai target posti dal PNRR”, ricordando che, il prossimo 30 settembre, 1064 pubbliche amministrazioni dovranno completare il processo di migrazione.

L’Italia è comunque in ritardo su alcuni obiettivi, come quello della banda larga:

“I ritardi nel PNRR ci sono, noi abbiamo ereditato questo piano frettolosamente assemblato e su alcune questioni ci sono dei ritardi”.

Sulla questione della digitalizzazione della PA, invece “fortunatamente le cose stanno procedendo”.

Nei prossimi mesi partirà la piattaforma per le notifiche digitali di PagoPA, che consentirà la progressiva digitalizzazione di tutte le comunicazioni a valore legale che le PA inviano a cittadini e imprese.

A giugno 2024 è prevista la realizzazione dell’ecosistema dei dati sanitari, a dicembre 2025 si prevede che l’85% dei medici di medicina generale alimenteranno il fascicolo e a dicembre 2026 che tutte le Regioni lo avranno adottato.

Butti ha insistito sull’importanza della semplificazione nella digitalizzazione. Per questo, è stata organizzata una commissione, che lavora gratuitamente, per capire come intervenire per semplificare.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it