Arriva latuapa.gov.it, il nuovo portale del Dipartimento della Funzione Pubblica, per segnalare le malpractices delle PA.
Il Ministero per la Pubblica Amministrazione – Ispettorato per la Funzione Pubblica, ha reso disponibile per i cittadini uno specifico sito web dedicato esclusivamente alla segnalazione di condotte irregolari e comportamenti inerti eventualmente tenuti da coloro che operano all’interno degli enti qualificati come Pubbliche Amministrazioni.
Vi è da sottolineare che, in precedenza di tale attivazione, era comunque possibile inviare segnalazioni tramite e-mail o pec al competente dipartimento del Ministero per la Pubblica Amministrazione, anche avvalendosi del servizio Linea Amica.
Attualmente è possibile accedere solo con SPID, ed una volta riconosciuta l’identità, viene esibita una pagina web con le generalità dell’utente, che dovrà essere completata con il recapito telefonico ed eventuale pec (non obbligatoria, essendo sufficiente una casella e-mail ordinaria).
Le successive schermate sono di semplice ed immediata compilazione, ed il sistema consente, una volta inoltrata la segnalazione, di verificarne lo stato dell’istruttoria.
Sulla home page, prima di effettuare all’accesso, l’Ispettorato rammenta che:
- non può fornire consulenza al segnalante, rilasciare pareri, rispondere a quesiti;
- non può sostituirsi alle amministrazioni competenti per materia;
• non ha poteri sanzionatori nei confronti delle amministrazioni segnalate;
• non ha l’obbligo di garantire l’anonimato del segnalante.
Possono essere oggetto di segnalazione:
- tutte le amministrazioni dello Stato (comprese le scuole);
- le Regioni;
- le Province;
- i Comuni;
- le Comunità montane e loro consorzi e associazioni;
- istituzioni universitarie;
- gli Istituti autonomi case popolari;
- le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni;
- tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali;
- le amministrazioni, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale;
- Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) e le Agenzie.
Sono esclusi dall’intervento dell’Ispettorato i seguenti organismi:
- società ed enti di diritto privato anche in controllo pubblico (ad esempio Poste italiane o Ferrovie dello Stato);
- autorità indipendenti (Banca d’Italia, Garante privacy, ANAC, etc.).
Al seguente link l’accesso alla home page del portale https://www.latuapa.gov.it/
Fonte: articolo di Giovanni Stefanelli