La digitalizzazione dei contratti pubblici richiede alle Centrali Uniche di Committenza (CUC) e ai soggetti aggregatori di gestire integralmente i contratti su piattaforme certificate. Questo requisito è fondamentale non solo per l’affidamento, ma anche per tutte le altre fasi del ciclo contrattuale, inclusa l’esecuzione, garantendo così il mantenimento della qualificazione delle CUC.
A partire dal 1° gennaio 2024, la disciplina in tema di digitalizzazione integrale dei contratti pubblici prevista dal nuovo Codice ha acquisito piena efficacia, rendendo obsolete le norme previste per il regime transitorio tra i decreti 50/2026 e 36/2023.
Tutte le Amministrazioni aggiudicatrici soggette alla normativa sugli appalti pubblici – tra cui le Centrali Uniche di Committenza, i Soggetti Aggregatori, le Città Metropolitane, le Province, le Stazioni Uniche Appaltanti e le associazioni, unioni e consorzi di Enti locali, oltre agli Enti concedenti – sono perciò obbligate ad acquisire beni, servizi e lavori, indipendentemente dalla soglia dell’importo, tramite piattaforme digitali certificate da AgID, in grado di assicurare l’interoperabilità con la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici istituita da ANAC.
Oltre ad essere essenziale per la concreta realizzazione dell’ecosistema nazionale di e-procurement, l’utilizzo di piattaforme di approvvigionamento digitale certificate rappresenta uno dei requisiti obbligatori per la qualificazione delle S.A e delle Centrali di Committenza. Queste ultime sono inoltre obbligate a qualificarsi almeno per il livello L2 per i lavori (soglie europee) e a SF2 (fino a 5 milioni di euro) per i servizi e le forniture, secondo l’Allegato II.4, D.Lgs. 36/2023, e devono perciò acquisire e mantenere punteggi elevati.
La digitalizzazione dell’intero ciclo di vita dei contratti pubblici, che, superata la prima fase di avvio, comporterà a regime la progressiva aggiunta di nuove funzionalità e una maggiore integrazione tra tutti i nodi del sistema, implica la transizione verso soluzioni di approvvigionamento più efficienti, trasparenti e moderne, come la suite certificata AgID Acquisti Telematici nella sua configurazione dedicata alle esigenze delle CUC.
Esplora la suite con un consulente
Soluzione personalizzata per le esigenze d’acquisto delle Centrali Uniche di Committenza
La piattaforma Acquisti Telematici CUC è progettata per ottimizzare i processi di acquisto delle Centrali Uniche di Committenza e dei loro Enti associati, offrendo una vasta gamma di configurazioni personalizzate. Questo permette ai soggetti aggregatori di gestire in modo intuitivo ogni fase del processo di appalto, garantendo al contempo conformità normativa e trasparenza amministrativa.
Attraverso le aree riservate per ciascun Ente e gli avanzati strumenti di comunicazione, interna alla CUC e con gli operatori economici, viene garantita efficienza nella raccolta dei fabbisogni e nell’espletamento delle procedure, oltre a salvaguardare l’autonomia gestionale di ogni singola Amministrazione aggiudicatrice.
Supporto specialistico per una gestione ottimale
Oltre alla piattaforma tecnologica, Acquisti CUC offre consulenza e formazione specialistica per supportare i Responsabili Unici del Procedimento (RUP), i delegati e i dipendenti nell’ambito del procurement per ottimizzare le operazioni e adeguarsi facilmente alle nuove disposizioni di legge.
Gestione semplificata dei processi di appalto
Grazie ai moduli integrati di Acquisti CUC, le Centrali Uniche di Committenza possono gestire l’intero ciclo degli appalti in modo efficiente e conforme alla normativa vigente. Tra le funzionalità chiave si includono:
- Acquisizione dei CIG direttamente dalla piattaforma dedicata alle gare telematiche
- Invio tempestivo delle schede obbligatorie per completare il ciclo dell’appalto mediante il modulo di interoperabilità ANAC Connector
- Gestione di tutte le tipologie di procedura – affidamenti diretti, procedure aperte, negoziate, ristrette, manifestazioni di interesse, accordi quadro, gare a lotti
- Massima tracciabilità di tutte le fasi della gara e automatismi per gli obblighi di pubblicazione relativi alla trasparenza sul sito istituzionale
- Accesso al Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico 2.0, obbligatorio per la gestione delle informazioni sulle imprese partecipanti alle gare d’appalto
- ANAC Form e eForm per la pubblicità legale a livello nazionale ed europeo
- Tutto ciò che serve a una gestione operativa efficiente e a norma degli acquisti: modelli di verbale di gara, template di documenti, email e messaggistica interne, task manager e molto altro
Molto più di una piattaforma: scegli DigitalPA come partner tecnologico della tua Amministrazione
La suite Acquisti Telematici per le CUC è supportata dall’esperienza di DigitalPA, partner tecnologico leader in Italia per il procurement pubblico. Sin dall’entrata in vigore del decreto legislativo n. 36 del 31 marzo 2023, la società ha contribuito attivamente ai tavoli tecnici con AgID e ANAC per definire e migliorare lo schema operativo per la certificazione delle piattaforme di approvvigionamento digitale.
Le Centrali Uniche di Committenza possono contare sul supporto di un team affidabile, competente e sempre aggiornato sulle ultime evoluzioni della normativa nella loro transizione verso la digitalizzazione completa dei contratti pubblici.
Se ti interessa scoprire come Acquisti CUC può migliorare la gestione degli appalti pubblici nella tua Amministrazione, prenota una demo gratuita oggi stesso con i consulenti di e-procurement DigitalPA.
Richiedi una demo
Fonte: DigitalPA (www.digitalpa.it)