L’UE dà lo stop alla plastica, addio a piatti, posate e cotton fioc? Ecco le nuove norme europee. L’obiettivo è quello di azzerare entro il 2030 i rifiuti più pericolosi.
Una direttiva della Commissione europea ha stabilito che entro il 2025 gli Stati membri dovranno raccogliere il 90% delle bottiglie monouso per bevande. Stop anche a cannucce, agitatori per bibite e bastoncini per palloncini.
Così da Bruxelles, in attesa del voto del Parlamento, parte la proposta di nuove norme per la messa al bando di una serie di prodotti monouso, che d’ora in poi dovranno essere realizzati con materiali sostenibili. Si tratta di cotton fioc, cannucce, posate, piatti, bastoncini per miscelare le bevande e pure aste per palloncini. Quanto alle bottiglie, la commercializzazione sarà ammessa solo per quelle dotate di tappi che restano attaccati al contenitore.
E poi, la raccolta del 90% delle bottiglie di plastica monouso per bevande entro il 2025, l’etichettatura per alcuni prodotti, come assorbenti e salviette umidificate, con tutte le informazioni sullo smaltimento necessarie.
L’altolà dell’Europa alla plastica rappresenta un passo essenziale verso la salvaguardia dell’ambiente, anche se la Commissione non ha fissato obiettivi specifici di riduzione per gli stati membri. Autonomamente ogni stato membro avrà il compito di stabilirne i parametri.
Per i contenitori per alimenti e tazze per bevande in plastica, gli Stati membri dovranno fissare obiettivi nazionali di riduzione. I produttori saranno inoltre chiamati a coprire i costi di gestione dei rifiuti per prodotti come i mozziconi di sigaretta, palloncini e attrezzi da pesca in plastica.