Una chiusura col botto per Leguminaria ad Appignano (MC). L’edizione 2016 conclusasi domenica ha superato largamente le aspettative degli organizzatori, a cominciare dalle presenze, ben oltre le 20.000 pronosticate all’inizio.
Un bilancio più che positivo per la rassegna che ha al centro la riscoperta dei nostri piatti poveri a base di fagioli, ceci e lenticchie. Complici anche gli ospiti, primo su tutti il grande Eugenio Finardi, che con la sua “musica ribelle” ha fatto ballare un pubblico di fan numerosissimo.
Ha espresso grande soddisfazione per la riuscita di questaedizione ricca di novità il sindaco di Appignano, Osvaldo Messi, che sottolinea in particolare la variegata offerta e l’ottimo livello dell’intrattenimento musicale: «Il mio ringraziamento va a tutte le associazioni che hanno reso possibile il successo di Leguminaria, e a tutti i cittadini che hanno collaborato».
L’unione fa la forza a Leguminaria, e lo dimostrano anche i numeri della manifestazione: 250 volontari, 30 cuoche, 55 espositori di prodotti bio, oltre 30 ceramisti, oltre 100 musicisti. A fornirli il presidente della locale Pro Loco Luca Buldorini, che dichiara: «Sono estremamente felice per le migliaia di visitatori presenti e per la partecipazione degli appignanesi, che ci sono stati vicini non solo a livello logistico ma anche morale. Alla mia età avere avuto la possibilità di guidare una macchina organizzativa come questa è stata davvero una grande soddisfazione.»