Abbiamo voluto ricordare così, in modo “originale”, che oltre l’80 per cento dei cittadini considera il cambiamento climatico un problema urgente e chiede di puntare su rinnovabili ed efficienza energetica, abbandonando le fonti fossili, in particolare carbone e petrolio.

La riunione di Milano è l’ultimo “appuntamento” previsto prima del Consiglio Europeo del 23-24 ottobre, in cui ci si aspetta che Capi di Stato e di Governo europei prenderanno una decisione definitiva sugli obiettivi comunitari al 2030 in tema di clima e energia: un momento importante in cui l’Italia, Presidente di turno dell’UE, giocherà un ruolo fondamentale.

Peccato che, per ora, il governo Renzi stia dando un “cattivo esempio” e punti a trivellare i
mari piuttosto che a sviluppare maggiormente l’efficienza energetica e le rinnovabili.

Stabilire obiettivi vincolanti al 2030 e fare in modo che vi sia un taglio del 55 per cento delleemissioni di CO2, che il 45 per cento di energia provenga da fonti rinnovabili e che ci sia il40 per cento di incremento dell’efficienza energetica è l’unica strada per fermare il cambiamento climatico!

 

FONTE: Greenpeace Italia

 

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