Il decreto legislativo 04/07/2014, n. 102 da’ attuazione alla direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica. Tale decreto, aggiornato con il decreto legislativo 18/07/2016, n. 141, stabilisce una serie di misure per la promozione e il miglioramento dell’efficienza energetica, funzionali al raggiungimento dell’obiettivo nazionale di risparmio energetico, che consiste nella riduzione, entro il 2020, di 20 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio dei consumi di energia finale, conteggiati a partire dal 2010.
Il decreto detta disposizioni su tutto ciò che riguarda il tema dell’efficienza energetica, ed in particolare:
- per la promozione dell’efficienza energetica negli edifici;
- per il miglioramento della prestazione energetica degli immobili della pubblica amministrazione;
- per gli acquisti delle pubbliche amministrazioni centrali;
- con riferimento al meccanismo dei certificati bianchi;
- per le diagnosi energetiche e i sistemi di gestione dell’energia;
- sulle modalità di misurazione e fatturazione dei consumi energetici;
- per la promozione dell’efficienza per il riscaldamento e il raffreddamento;
- per la trasformazione, trasmissione e distribuzione dell’energia;
- con riferimento ai regimi di qualificazione, accreditamento e certificazione in materia di ESCO, esperti in gestione dell’energia, sistemi di gestione di energia, diagnosi energetiche;
- l’istituzione del fondo nazionale per l’efficienza energetica;
- stabilisce sanzioni per chi non adempie ai diversi obblighi previsti.
Il testo del decreto legislativo n. 102/2014, è quindi molto articolato e complesso, ma è di sicuro interesse per chi occupa dei temi energetici ai vari livelli. Se ne suggerisce quindi la lettura, evidenziando che lo stesso, integrato con gli aggiornamenti apportati, viene riportato in allegato.