Da ieri i contribuenti possono conoscere tutte le informazioni sui propri immobili
tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Attraverso i canali Entratel e
Fisconline è possibile ora consultare gratuitamente le banche dati ipotecaria e catastale e
verificare, ad esempio, la planimetria o la rendita, la classe e la categoria catastale.
Questo nuovo servizio è previsto dal provvedimento del direttore dell’Agenzia dello
scorso 4 marzo.
Sempre in un’ottica di semplificazione si inserisce l’invio telematico, con il modello
unico informatico, degli atti alle Conservatorie dei registri immobiliari che viene adesso
esteso anche a tutti i pubblici ufficiali e agli agenti della riscossione, oltre che ai notai.
Questa novità è contenuta nel provvedimento del direttore delle Entrate del 10 marzo
2014.

Visure catastali e ipotecarie a portata di click – I contribuenti – persone fisiche –
abilitati ai servizi Fisconline ed Entratel dell’Agenzia possono consultare gratuitamente
e comodamente dal proprio pc le informazioni relative alla casa di loro proprietà come:
§ la visura catastale (per soggetto e per immobile);
§ la mappa con la particella terreni;
§ la planimetria del fabbricato;
§ la visura ipotecaria.
La procedura è attiva per gli immobili presenti su tutto il territorio nazionale (ad
eccezione delle Province autonome di Trento e Bolzano e, per le visure ipotecarie, delle
zone dove vige il sistema tavolare) dei quali i contribuenti risultano titolari, anche in
parte, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento.
Il servizio di consultazione di questi dati è già disponibile negli uffici provinciali –
Territorio dell’Agenzia.
Le informazioni catastali potranno essere consultate gratuitamente anche presso gli
sportelli catastali decentrati, in questo caso non solo per le persone fisiche.

Invio telematico degli atti ad ampio raggio – Oltre ai notai, da oggi, anche i pubblici
ufficiali come i segretari comunali, gli ufficiali roganti della Pa e gli agenti della
riscossione possono inviare online – con il modello unico informatico disponibile sul
sito dell’Agenzia – i documenti che costituiscono il titolo per gli atti da presentare alle
Conservatorie dei registri immobiliari. Non sarà, quindi, più necessario recarsi presso
gli uffici per richiedere le trascrizioni, le iscrizioni e le annotazioni.

FONTE: Agenzia delle entrate

 

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