Ogni mese, ci troviamo di fronte ad un calendario fiscale ricco di appuntamenti: vediamo quali sono le scadenze fiscali di maggio 2023.

Scadenze fiscali maggio 2023: come ogni mese, ci sono diversi appuntamenti fiscali, sia per le imprese che per i cittadini.

Ieri, 2 maggio, sono state accorpate diverse scadenze, a causa del weekend e del Primo Maggio.

Il 2 maggio è stato l’ultimo giorno per l’invio della dichiarazione iva e la trasmissione d’istanza di rottamazione per studi professionali, consulenti e contribuenti.

Inoltre, è stato l’ultimo giorno per versare l’Iva di cui la dichiarazione annuale relativa al 2022, i rimborsi trimestrali, il regime speciale per i servizi e per le vendite a distanza, gli acquisti intracomunitari da parte di enti, associazioni e altre organizzazioni e il versamento della rata d’acconto mensile delle accise sul gas naturale.

Ricordiamo, inoltre, che dal 2 maggio è possibile consultare il Modello 730 precompilato, relativo al 2023.

Vediamo quali sono le prossime scadenze di maggio 2023.

Scadenze fiscali maggio 2023: ecco quali sono

Ecco quali sono i prossimi appuntamenti del calendario fiscale di maggio 2023.

16 maggio

Il 16 maggio sarà un giorno ricco di appuntamenti fiscali.

Innanzitutto, sarà l’ultimo giorno per alcuni adempimenti periodici Irpef, Iva e Inps. Bisognerà versare le ritenute alla fonte, a titolo d’acconto, operate sui redditi da lavoro dipendente e assimilati, corrisposti nel mese precedente, comprensivi di addizionali comunali e regionali e sui redditi di lavoro autonomo.

Bisognerà versare anche i contributi Inps dovuti sulle retribuzioni del mese precedente e il versamento Iva, riferito ad aprile 2023, per i contribuenti con liquidazione mensile o, in riferimento al primo trimestre, per i contribuenti con obbligo trimestrale.

Il 16 maggio sarà anche l’ultimo giorno per versare la prima rata dei contributi fissi da parte degli iscritti alla Gestione separata Inps artigiani e commercianti.

25 maggio

Entro il 25 maggio, andranno presentati gli elenchi riepilogativi di cessioni di beni e servizi intracomunitari, mediante il Modello Intrastat, relativi al mese di aprile 2023.

La comunicazione va fatta in via telematica, all’Agenzia delle Dogane.

31 maggio

Anche per l’ultimo giorno del mese, ci saranno diverse scadenze:

• Versamento bollo e superbollo auto, la tassa aggiuntiva al bollo auto;
• Versamento imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse nei primi tre mesi dell’anno;
• Presentazione dell’INTRA 12, da parte degli enti non commerciali e agricoltori esonerati sull’acquisto di beni e servizi da soggetti non residenti nello stato italiano;
• Versamento imposta sulle assicurazioni, dovuta ai premi accessori incassati nel mese di aprile 2023;
• Versamento Iva sugli acquisti intracomunitari del mese precedente, da parte degli Enti non commerciali e agricoltori esonerati;
• Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva, effettuate nel primo trimestre del 2023;
• Versamento imposta di registro e registrazione dei contratti di locazione e affitto, stipulati o rinnovati al primo maggio 2023.

Per sapere tutte le scadenze fiscali di questo mese, potete consultare il calendario fiscale dell’Agenzia delle Entrate.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it