Il segretario generale dell’Anci Veronica Nicotra ha inviato una lettera a tutti i sindaci sul referendum popolare del prossimo 17 aprile sulle trivelle, facendo riferimento alla procedura di rimborso delle spese sostenute dalle amministrazioni oggetto della circolare del ministero dell’Interno (F.L. 4/2016). Sui contenuti del provvedimento, la stessa Nicotra si è rivolta a Giancarlo Verde, direttore della Direzione centrale della Finanza Locale del Viminale, chiedendo informazioni sullo stato dell’arte del trasferimento dei fondi e sollecitando una definizione in tempi rapidi dell’intera procedura.
Nello specifico la circolare ministeriale, diffusa lo scorso 29 febbraio, chiarisce che le assegnazioni dei fondi per il rimborso delle spese sostenute da Comuni per il referendum potranno essere stabilite solo dopo che il Ministero dell’economia e delle finanze avrà proceduto allo stanziamento dei fondi da assegnare ad apposito capitolo dello stato di previsione del Ministero dell’Interno.
In particolare il Viminale ricorda che le amministrazioni comunali sono tenute ad anticipare le spese per il trattamento economico dei componenti di seggio e le altre relative agli adempimenti di propria spettanza: ad esempio le spese per la retribuzione di prestazioni di lavoro straordinario, le spese per gli stampati (o software sostitutivi) non forniti direttamente dallo Stato, le spese per la propaganda elettorale e postali. Da parte del Viminale arriva anche l’invito ai Comuni affinché contengano le spese nei limiti strettamente indispensabili, in quanto le eventuali spese eccedenti le assegnazioni stabilite, saranno a carico dei Comuni medesimi.
Il ministero dell’Interno, infine, chiarisce che le spese anticipate dai Comuni verranno rimborsate posticipatamente, al netto delle anticipazioni, in base ad un documentato rendiconto da presentarsi entro il termine perentorio di quattro mesi dalla data delle consultazioni, pena la decadenza dal diritto al rimborso. I Comuni, pertanto dovranno presentare i propri rendiconti, secondo le procedure indicate nella Circolare stessa, entro il 17 agosto 2016.